2009

Olanda-Brasile 2-1: commento e pagelle

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La partita che non ti aspetti. O meglio, le due partite che non ti aspetti. Perchè questa è stata Olanda-Brasile: un primo tempo dominato dal Brasile, chiuso meritatamente in vantaggio per 1 a 0; una ripresa di grande orgoglio dell’Olanda che ha ribaltato il risultato grazie ad un gol e mezzo di Sneijder (sul primo c’è la deviazione decisiva di Felipe Melo). Il Brasile ha poi dovuto giocare metà  del secondo tempo in dieci uomini a causa dell’espulsione proprio di Felipe Melo, reo di aver dato una pedata a Robben a terra e a gioco fermo. Come detto, nel primo tempo è stato quasi un assolo brasiliano: andati in vantaggio con Robinho al 10′, i ragazzi di Dunga hanno controllato ottimamente, creando anche in varie occasioni i presupposti per il raddoppio. L’autogol di Felipe Melo di testa sul cross di Sneijder all’ottavo della ripresa ha cambiato completamente volto alla partita, perchè il Brasile non si è più ripreso ed ha anche perso la testa, come dimostra l’episodio già  narrato di Felipe Melo in occasione dell’espulsione. Nel finale occasione da una parte e dall’altra (ma è stata soprattutto l’Olanda a fallire in alcune occasioni il gol della sicurezza).
Il Mondiale perde così una delle sue protagoniste, alle semifinali ci va l’Olanda, che affronterà  la vincente di Uruguay-Ghana, in programma stasera.

Olanda: Stekelenburg 6,5, Van der Wiel 6, Heitinga 5, Ooijer 4,5, Van Bronckhorst 5,5; Van Bommel 6, De Jong 6,5; Robben 7, Sneijder 7,5, Kuyt 6,5; Van Persie 5,5 (85′ Huntelaar s.v.)

Brasile: Julio Cesar 6, Maicon 7, Lucio 5,5, Juan 6,5, Bastos 5 (62′ Gilberto Melo 5,5); Dani Alves 6, Felipe Melo 3, Gilberto Silva 6; Kaka 5,5; Luis Fabiano 6 (77′ Nilmar s.v.), Robinho 7

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