2014

Okaka: «Samp, sei da Europa»

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Il centravanti della Sampdoria a proposito dell’ottimo momento doriano

OKAKA SAMPDORIA MIHAJLOVIC FERRERO – Dietro al quarto posto della Sampdoria c’è anche la rinascita di alcuni giocatori che negli anni scorsi si erano un po’ persi. Uno di questi è Stefano Okaka Chuka, attaccante classe 1989 che con Mihajlovic come allenatore è riuscito a rendersi utile come non succedeva da temo ed è arrivato perfino in odore di nazionale. La Sampdoria è la rivelazione e Okaka uno dei trascinatori; proprio Okaka oggi ha spiegato il segreto del successo doriano, di seguito un estratto delle sue parole.

PARLA OKAKA – «Quassù si sta bene, il terzo posto è meritatissimo. Solo Mihajlovic e Ferrero credevano nelle nostre potenzialità, addirittura noi giocatori eravamo perplessi ma poi abbiamo iniziato a giocare bene e tutto è diventato più facile. Possiamo lottare per un posto in Europa anche attraverso la Coppa Italia, siamo una buona squadra e abbiamo voglia, siamo un gran gruppo. La mia rinascita? Metà del merito è mio, metà è di Mihajlovic che mi ha dato fiducia e mi ha detto di tornare a fare quel che sapevo fare prima. Nazionale? E’ stato un onore anche che Conte abbia solo pensato a me. Ferrero? E’ unico, sembra pirotecnico ma è una persona presente e euforica».

LA RINASCITA – Stefano Okaka ha parlato a Tuttosport e ha rivelato anche che a Parma senza alcun apparente motivo dopo un buon spezzone di stagione era stato mandato in B allo Spezia, dove però non era riuscito ad ambientarsi. C’è voluto dunque Mihajlovic, il serbo gli ha dato fiducia e l’ex giallorosso ha incominciato a ingranare la marcia giusta. Adesso Okaka ha spazio per i suoi obiettivi ovvero fare il meglio possibile e aiutare la Sampdoria ad andare in alto.

 

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