Il calcio italiano è in fase di rivoluzione, a cominciare dalle “poltrone” importanti fino al nuovo commissario tecnico della Nazionale

La mancata qualificazione ai Mondiali ha lasciato la nostra Nazionale senza la rassegna intercontinentale ma soprattutto senza una guida tecnica, dopo l’esonero di Giampiero Ventura. Non sono mancati i nomi accostati alla panchina dell’Italia ma, stando a quanto riferisce Il Corriere dello Sport, non ci sarebbe alcuna fretta di scegliere il nuovo ct: sia perchè Ventura è ancora a libro paga, ma soprattutto perchè i prossimi impegni ufficiali sono in programma da settembre in poi.

Motivi per cui Luigi Di Biagio sarà il selezionatore dell’Italia ad interim e guiderà la squadra nelle prestigiose amichevoli contro Argentina ed Inghilterra. Nel mentre la Federazione aspetta il nome del commissario e poi si tufferà nell’annosa questione del futuro commissario tecnico della Nazionale maggiore. Le candidature di Carlo Ancelotti e Roberto Mancini, ora come ora, sembrano quelle maggiormente accreditate. Il primo è libero mentre l’ex Inter è impegnato sulla panchina dello Zenit, ma aspetta una chiamata azzurra. Senza, inoltre, trascurare il nome di Claudio Ranieri, il quale se la meriterebbe eccome una chance visti i miracoli Leicester e Parma. Il nome di Allegri tornerebbe buono in caso di vittoria della Champions da parte della Juve, senza escludere un Conte-bis.