Europei
Ogbonna su Euro2020: «Amareggiato per l’esclusione, nello sport ci vuole meritocrazia»
Il difensore centrale italiano in forza al West Ham Angelo Ogbonna ha parlato dell’esclusione dall’Europeo. Ecco le sue parole
Il centrale difensivo italiano in forza al West Ham Angelo Ogbonna ha parlato della sua personale esclusione dalle convocazioni di Mancini, dicendosi stupito e amareggiato. Ecco le sue parole al Corriere della Sera.
MANCATA CONVOCAZIONE – «Sono molto stupito e anche amareggiato, forse non ha tenuto in considerazione il campionato del West Ham, eppure abbiamo lottato fino all’ultimo per la qualificazione in Champions con il Chelsea di Jorginho e Palmieri, che è arrivato più in alto ma ha dimostrato di non essere una squadra qualunque»
MERITOCRAZIA – «nello sport la meritocrazia deve prevalere, in base al campionato in cui uno gioca, alle statistiche, al valore del giocatore. E stavolta secondo me non ha prevalso»
JORGINHO – «È sempre stato sottovalutato, magari per la sua statura, ma ha sempre fatto la differenza e con Sarri si è evoluto, è diventato il fulcro anche al Chelsea. La Premier ha cambiato pelle grazie ai tanti allenatori stranieri: è più tattica, più studiata. E in questo Jorginho ha cambiato molti scenari. Per la Nazionale è fondamentale, per la sua personalità e per la sua capacità di leggere i tempi della partita, soprattutto quando i ritmi si alzano»