2016

Nuovo stadio Roma, l’esperto: «Grande opportunità per la Capitale»

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L’intervista con Giovanni Marroccoli, direttore per l’Italia di Lend Lease, sul progetto del nuovo stadio Roma a Tor Di Valle. Ma non tutti sono d’accordo: come L’assessore all’Urbanistica, Berdini

Nuovo stadio Roma? Una grande opportunità per la Capitale. Il progetto della società giallorossa riguardante la costruzione del nuovo stadio nella zona Tor di Valle punta a riqualificare una zona della città che ospita anche il famoso ippodromo. Lo afferma l’esperto, Giovanni Marroccoli, direttore per l’Italia di Lend Lease, società multinazionale operante nel settore delle grandi infrastrutture che ha coordinato i 500 professionisti che si sono occupati del progetto stadio.
LE DICHIARAZIONI – Di seguito quanto dichiarato da Marroccoli nell’intervista al sito web ufficiale dell’AS Roma: «Il Progetto Stadio della Roma-Tor di Valle è una grande opportunità per la Capitale, perché punta a riqualificare un quadrante che al momento è in stato di degrado. Roma ha una grande opportunità: veder rinascere un intero quartiere grazie a un progetto di ampio respiro e di qualità internazionale, in cui lo sviluppo sostenibile è centrale, sia dal punto di vista ambientale sia sociale».
LA CRITICA DELL’ASSESSORE: TOR DI VALLE AREA SBAGLIATA – L’edizione odierna de Il Corriere dello Sport, tuttavia, riporta le dichiarazioni dell’assessore all’Urbanistica del Comune di Roma, Paolo Berdini, tornato a parlare ieri del progetto stadio e mantenendo la sua linea critica sulla questione: «Sin dal primo momento sono stato contrario e continuo ad essere contrario allo stadio della Roma per diversi motivi. Quando la Roma decide di fare lo stadio non parla col Comune per cercare la localizzazione più adatta, quando invece avrebbe dovuto interloquire con l’amministrazione comunale chiedendo quale fosse l’area più idonea». Prosegue Berdini: «L’area scelta dalla società privata è la più sbagliata del mondo. Nei paesi civili non si mette un’idrovora per costruire lo stadio. Il disastro sarà per il sindaco di Roma, non per Pallotta. In quale altra città del mondo si fa una cosa del genere? Scegli un’area sbagliata, che è sottoposta a esondazione, dopodiché metto una pompa che vi faccio pagare e ve la dò in gestione. E’ pazzia».

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