2019
Nuovo allenatore Roma, è casting all’italiana. Perché si cerca un azzurro
La dirigenza della Roma continua la ricerca del nuovo allenatore. La preferenza è verso tecnici italiani: i nomi dei pretendenti
Sono ufficialmente iniziati i provini per la parte “nuovo allenatore della Roma“. Regia di James Pallotta, co-regia del resto della società. Francesco Totti compreso. Il prescelto per la parte del protagonista deve avere una caratteristica principale, ovvero la cittadinanza italiana. Non è una ragione campata in aria, ma frutto di un ponderato ragionamento da parte di tutti.
La Roma ha la necessità di rilanciarsi nel campionato italiano, e per farlo è bene che sulla sua panchina sia seduto un tecnico che già conosce al meglio le dinamiche della Serie A. Indispensabile, anche, che si costruisca un rapporto saldo e si spera duraturo con quello che sarà il nuovo direttore sportivo, ovvero Gianluca Petrachi (non dovrebbero esserci sorprese su di lui, ma la storia insegna, vedasi Gasperini). Ed è così che la cerchia di nomi si va a restringere. Sarri scioglierà a breve le riserve sul suo futuro, Baldini rimane in agguato, complica la vicinanza geografica col toscano. De Zerbi ha pian piano scalato posizioni. La sua filosofia è apprezzata dalle parti di Trigoria, anche se a oggi, ammette l’allenatore del Sassuolo, «Non mi ha chiamato nessun club». Giampaolo continua a essere il meno apprezzato nella Capitale, ma non si sa mai che uno spiraglio non si apra anche per lui.
C’è poi Rino Gattuso, adesso ufficialmente sulla piazza. Attualmente rimane l’idea più defilata, ma le vie del calcio sono infinite. Chissà che Totti, imbastito di poteri più concreti rispetto a quelli attuali, non componga il suo numero di telefono. Da amici di vecchia data (e campioni del mondo) una chiacchierata potrebbero farla.