2011
Novara-Inter, entrambe in cerca dei tre punti
L’anticipo di stasera della 4Ã?° giornata di campionato tra il neopromosso Novara e la nuova Inter di Gasperini potrebbe già cambiare gli equilibri delle due squadre, entrambe in cerca dei primi 3 punti della stagione e con un inizio molto traballante sia per i risultati che per il gioco espresso. In settimana ci sono state molte voci sulla possibilità di un cambio di panchina nelle due società , da una parte Tesser, dopo un calciomercato non eccellente non sembra aver dato quella facilità di gioco che ha contraddistinto la squadra nello scorso campionato cadetto, è vero la serie A è un’altra cosa ma sembra aver perso completamente la buona strada che ha riportato il club piemontese nella massima serie dopo molti anni di assenza e stasera potrebbe rappresentare un bivio anche per il tecnico veneto; discorso analogo per Gianpiero Gasperini chiamato dal presidente Moratti a cambiare pagina a partire dalla sfida di stasera al Silvio Piola dove il tecnico dei nerazzurri non sembra avere altre soluzioni se non la vittoria. Anche se in settimana il presidente Moratti e tutti i giocatori dell’Inter hanno espresso il loro rammarico per l’inizio quasi disastroso della squadra campione del mondo in carica senza mai screditare il loro tecnico che credono ancora sia la persona giusta per portare avanti il progetto ambizioso interrotto con la gestione Benitez-Leonardo. Poche rivoluzioni per gli azzurri, Tesser è pronto a schierare il solito 4-3-1-2 con in porta Ujkani, al centro della difesa la coppia Paci-Lisuzzo a destra Morganella a sinistra Gemiti; il centrocampo a tre sarà formato da Porcari che agirà sul centrodestra, Rigoni sul centrosinistra e Giorgi in mezzo a gestire la manovra; dietro le punte, che saranno Morimoto e Granoche, agirà Pinardi. Rivoluzioni in casa nerazzurra, Gasperini torna ad uno stile un pò più offensivo, oltre che la difesa a 3, rispetto alla partita con la Roma e propone un 3-5-2 con in porta Julio Cesar, i tre difensori saranno Lucio, Ranocchia e il rientrante Chivu; a centrocampo Jonathan e Nagatomo saranno gli esterni rispettivamente di destra e di sinistra, Snejder si sistemerà al centro insieme a capitan Zanetti e Cambiasso, ovviamente l’olandese sarà un trequartista arretrato; la novità riguarda l’attacco dove Frolan, che sembra essere favorito su Zarate che aveva ben figurato con la Roma e in Champions con il Trabzonspor, farà coppia con Milito entrambi con il dovere di buttare la palla in rete, deficit che è costato caro alla squdra nerazzurra in questo inizio di stagione.