2013
Novara, ds Cattani: «Aglietti resta, chiediamo scusa ai tifosi»
NOVARA CATTANI AGLIETTI – Non è un bel momento per il Novara. Dopo la sconfitta per 5-0 in casa della Ternana, il tecnico Alfredo Aglietti rischia il posto ma nel post-gara il direttore sportivo dei piemontesi Luca Cattani ha rilasciato alcune dichiarazioni al sito ufficiale novarese chiedendo scusa ai tifosi per la debacle in terra umbra e confermando l’allenatore.
LE DICHIARAZIONI – «E’ disarmante e chiediamo scusa alla proprietà, alla tifoseria e a tutti. È stata una brutta giornata e ci spiace per coloro che hanno fatto tanti chilometri per seguirci. Ci possono fare ben poco con le nostre scuse e soprattutto dopo che la prestazione di oggi segue ad altre due partite negative. C’è stato un accenno di reazione dopo l’uno a zero ma non è bastato. Dobbiamo fare ben altro per far punti e bisogna capirlo in fretta. L’allenatore si è reso conto del momento ed è tra i più dispiaciuti; non dobbiamo lasciare abbatterci e reagire con senso di orgoglio, di appartenenza e personale. Oggi siamo andati in difficoltà subito, poi per 20 minuti siamo riusciti a rimanere a galla fino all’episodio del gol subìto con un uomo in meno. È colpa nostra non della sfortuna, non ci dobbiamo nascondere, siamo i primi responsabili e ci spiace per tutti quelli che erano in attesa di una riscossa oggi, tifosi e società. Il mister non è a rischio ed è il primo a rendersi conto della situazione ed è dispiaciuto e responsabile quanto me: ha lavorato, ce la sta mettendo tutta e son sicuro che ha le qualità tecniche professionali e morali per tirar fuori la squadra da questo momento. C’è sconcerto per una partita che oggi non abbiamo giocato, ma siamo affondati in un momento di difficoltà. Non do la squadra per morta e speriamo che possa finire al più presto questo momento. Oggi faccio una difficoltà terrificante a dire qualcosa in più oltre che a chiedere scusa. Non è questione di acquisti ma un problema generale di squadra e quindi ci vuole l’orgoglio di rimettere a posto la situazione».