2013
Non c’è Balo, decide Birsa: Milan avanti col minimo
Lo sloveno firma con un gran gol l’1-0 dei rossoneri sull’Udinese
Come con la Sampdoria, basta un gol di Birsa al Milan per piegare 1-0 l’Udinese nell’anticipo dell’ottava giornata di Serie A. Ritorno a San Siro dopo quattro anni e mezzo per Kakà, entrato nell’ultimo quarto d’ora.
PRIMO TEMPO – Formazione da inventare per Allegri, che deve fare a meno tra gli altri degli squalificati Mexes e De Jong, di Balotelli e – assenza dell’ultim’ora, di Abbiati. Debutto stagionale per il giovane portiere Gabriel, unica nota positiva nella brutta figura di Caen, e il recuperato Silvestre. Matri-Robinho è il tandem di attacco, supportato da Birsa, con Kakà che parte dalla panchina. Guidolin non rischia Muriel, reduce dal doppio impegno con la Colombia, e propone un prudente 3-5-1-1, con Di Natale unica punta con Pereyra in appoggio. Milan che prova subito a rendersi pericoloso con Birsa, che dopo 7 minuti impegna dalla distanza Kelava. Il trequartista sloveno appare subito in palla e Pinzi al 20’ rischia il rosso diretto quando lo abbatte su una ripartenza fulminea dei rossoneri. E’ sempre lui a sbloccare la partita due giri di lancette dopo, con un gran sinistro da fuori area che termina nel sette della porta friulana dopo una triangolazione con Robinho. Per Birsa è il secondo gol consecutivo a San Siro dopo quello realizzato alla Sampdoria. L’Udinese si vede per la prima (e unica) volta al 31’, con il tentativo coraggioso da distanza siderale di Gabriel Silva che sorvola di poco l’incrocio dei pali.
SECONDO TEMPO – Guidolin gioca la carta Muriel, che prende il posto di Basta. Di Natale ha subito la palla per pareggiare ma calcia senza troppa convinzione e non spaventa Gabriel. Il duello si ripete al 63’ su calcio di punizione e in questo caso è bravo il portiere rossonero a volare all’incrocio dei pali per respingere la conclusione a giro. A metà frazione Allegri toglie Birsa ma non inserisce Kakà, bensì Niang. Poli si prende agli applausi di San Siro al 73’ con un gioco di prestigio tra due avversari, ma Kelava gli nega quello che sarebbe stato un eurogol. Poco dopo ci prova anche Matri ma senza esito, prima di lasciare finalmente il posto a Kakà che entra accolto da un’ovazione. All’85’ il Milan trema ed è provvidenziale la chiusura di Abate su Muriel, servito pericolosamente da Di Natale dopo un pasticcio di Muntari. E’ l’unico sussulto tuttavia di un’Udinese che ha fatto poco per raddrizzare la partita. Nel finale Niang legittima il successo rossonero cercando invano il primo gol in campionato. Il Milan porta a casa tre punti di vitale importanza, che lo rilanciano momentaneamente nella parte sinistra della classifica e che danno morale in vista del super impegno europeo di martedì col Barcellona.