LEGA PRO, 1^ DIVISIONE, GIRONE B, NOCERINA

Ricompattare l’ambiente; è questo l’obiettivo del presidente Benevento nella conferenza stampa di inizio settimane. Il massimo dirigente rossonero comincia il suo lungo excursus ricordando il punto di partenza di questa difficile stagione: “inizio tornando indietro di pochi mesi,” esordisce Benevento davanti a microfoni e taccuini, “a me non piace ricordare il passato ma ritengo che in questo caso sia utile farlo; il 15 Luglio di quest’anno eravamo una società finita, che non si sarebbe iscritta al campionato: è solo grazie alla passione di un gruppo di nocerini che hanno a cuore le sorti di questa squadra che si è fatto un miracolo ma qualcuno l’ha dimenticato ed i primi risultati negativi hanno creato malcontento tra i tifosi.” Malcontento che non è piaciuto alla società: “le lamentale dei tifosi sono comprensibili ma non credo siano giuste,” prosegue Benevento, “al momento di formare la società siamo stati chiari con stampa e tifosi, specificando che avremmo affrontato il torneo con un budget non elevato, che avremmo lavorato sui giovani; comprendiamo i sacrifici che fanno i tifosi per seguire la squadra ma qualcuno dovrebbe capire anche i nostri sacrifici.”

Sacrifici importanti per mandare avanti il club: “un campionato di Prima Divisione pur con un budget limitato costa un milione e duecentomila euro,” precisa il presidente rossonero, “noi faremo fronte a queste spese senza lamentarci, abbiamo già onorato stipendi ed oneri fiscali fino a questo punto ma vorremmo che i nostri sacrifici fossero tenuti in considerazione: personalmente prima di intervenire in questo progetto avevo in mente di avviare un’altra attività ed ho rinviato per il bene di questa società, per questo mi fa male sentire tante critiche.” Critiche che non fermeranno il Comitato: “il nostro programma va avanti,” prosegue Benevento, “porteremo a termine i pagamenti di questa stagione senza problemi; abbiamo un programma triennale, siamo una società di passionali e per fare calcio in questa piazza abbiamo tolto fondi alle nostre attività; al momento possiamo dire che l’iscrizione al prossimo campionato sarà garantita da questa società ma senza interventi di altri imprenditori non ci sarà la possibilità di disputare un torneo di buon livello.”

Insomma, l’appello alle nuove forze resta valido: “chi spera in un nuovo intervento della famiglia Citarella in vista della prossima stagione resterà molto deluso,” conclude il massimo dirigente molosso, “Citarella è stato molto chiaro nella lettere del 14 Luglio e non tornerà indietro; accompagnerà questa società così come lo faranno tutti i soci che hanno delle quote ma lui, per fare un esempio, ha meno quote del sottoscritto: ovviamente se arrivasse un grande imprenditore saremo tutti pronti a farci da parte.”

Fonte: ForzaNocerina.it