2013

Nocerina, gli ultras si difendono: “Nessuna minaccia ai calciatori”

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Dura contestazione dei tifosi molossi verso gli organi di stampa

LEGA PRO, 1^ DIVISIONE, GIRONE B, NOCERINA

Sembra non voler più terminare il derby tra Salernitana e Nocerina che oggi si è concluso dopo appena 20 minuti di gioco per mancanza del numero tencico di calciatori rossoneri in campo e durante il quale un aereo ha fatto sventolare uno striscione che recitava: “Rispetto per Nocera e gli ultras“. Non solo, gli stessi calciatori nel scendere in campo hanno indossato una t-shirt che recitava la stessa frase.

Un evento che ha fatto subito scalpore e che è passato nei titoli di tutte le tv nazionali, molte delle quali con chiari commenti di condanna di presunte minacce perpetrate dai tifosi molossi verso i calciatori. Proprio queste dichiarazioni e l’aver additato i tifosi e le due Nocera come “violenti” ha indotto la tifoseria organizzata ad emanare un comunicato, pubblicato sul sito ForzaNocerina.it, dove si attesta che “Non è stato minacciato nessun tesserato“.

PRECISAZIONE – i tifosi molossi vogliono chiariche che “ci sono stati solo degli incontri pacifici nei giorni precedenti alla gara e chiesto un gesto eclatante che scuotesse il sistema e si desse voce all’ingiustizia subita (divieto di trasferta per i tifosi rososneri, ndr)”.

LA CONDANNA – i tifosi inoltre accusano gli organi di stampa di aver divulgato informazioni senza aver verificato i fatti: “chiedano direttamente ai tesserati se sono stati minacciati“.

Insomma i tifosi rossoneri non ci stanno a passare per i violenti di turno e vedere il nome della propria città denigrato da false notizie. Di seguito il testo integrale del comunicato della CURVA SUD NOCERA:

OGGI NON PARLIAMO NE A NOME DEGLI ULTRAS NE A NOME DELLA NOSTRA CURVA SUD PERCHE’ OGGI  PARLIAMO A NOME DI UNA CITTA’ , LA NOSTRA CITTA’ , PERCHE’ E’ LA NOSTRA CITTA’ AD ESSERE STATA DISCRIMINATA DAL DIVIETO DI RECARSI ALLO STADIO ARECHI ED E’ IL NOME DEI NOCERINI CHE ORA DALLA STAMPA NAZIONALE VIENE ADDITATO COME VIOLENTO TEPPISTA TERRORISTA E MAFIOSO.

NOI NON ABBIAMO MINACCIATO NESSUN TESSERATO, ANZI ABBIAMO SEMPLICEMENTE CHIESTO AL NOSTRO MISTER E AI NOSTRI RAGAZZI DOPO UNA SERIE DI PACIFICI INCONTRI CHE CON UN GESTO ECLATANTE, CHE FACESSE PARLARE L’ITALIA E CHE SCUOTESSE IL SISTEMA, SI DESSE VOCE ALL’INGIUSTIZIA SUBITA. UN ATTO DI SOLIDARIETA’, UNA PROTESTA CIVILE, VISTO CHE SE AVREMMO VOLUTO ESSERE DAVVERO  VIOLENTI CI SAREMMO RECATI A SALERNO MALGRADO IL DIVIETO. E A TUTTI GLI ORGANI DI INFORMAZIONE CHE INVECE SOSTENGONO IL CONTRARIO LI ESORTIAMO A CHIEDERE DIRETTAMENTE AI TESSERATI DELLA NOCERINA CALCIO, DALLA QUALE CI ASPETTIAMO COME MINIMO UN COMUNICATO CHE SGOMBRI DA OGNI OMBRA E DUBBIO , LE ACCUSE CHE OGGI CI VENGONO GETTATE ADDOSSO. PURTROPPO E’ PIU’ FACILE GETTARE FANGO SUGLI ULTRAS PIUTTOSTO CHE ACCETTARE UNA SCOMODA VERITA’, QUELLA CHE UNA CITTA’ ABBANDONATA DA OGNI DIFESA DELLE PROPRIE ISTITUZIONI HA TROVATO PROTEZIONE AI PROPRI CALPESTATI DIRITTI SOLO IN UNDICI RAGAZZOTTI FORESTIERI MA CHE DA OGGI DIVENTANO IMMENSAMENTE GRANDI E NOCERINI A TUTTI GLI EFFETTI PER QUELLO CHE HANNO FATTO. CHIEDETELO A LORO SE SONO STATI MINACCIATI, VISIONATE I FILMATI E VEDETE SE SI E’ TRATTATO DI MINACCE O SEMPLICEMENTE DI UN SENTIMENTO COMUNE DI RIVALSA DA UN EVIDENTE TORTO SUBITO. MAI COME QUESTA VOLTA GLI ULTRAS NON SIEDONO AL BANCO DEGLI IMPUTATI PERCHE’ QUESTO POSTO STAVOLTA SPETTA DI DIRITTO AL QUESTORE ED AL PREFETTO E A TUTTI COLORO CHE HANNO COSI PESSIMAMENTE GESTITO QUESTA VICENDA,FACENDO QUESTO CLAMOROSO AUTOGOL, VIETANDO SOLTANTO AGLI OSPITI QUALCOSA CHE CI ERA GARANTITA DALLA TESSERA DEL TIFOSO. E’ NOSTRA INTENZIONE PERCIO’ CHE EMERGA SOLTANTO LA VERITA’, PERCHE’ E’ UNA VERITA’ CHE DAREBBE SOLTANTO ONORE ALLA NOSTRA VOGLIA DI DIFENDERE IL NOME DELLA NOSTRA CITTA’, E CHE DAREBBE SOLTANTO ONORE AI NOSTRI UNDICI MOLOSSI CHE NON HANNO AGITO COSI’ PER PAURA , MA HANNO AGITO COSI PER DIMOSTRARE CHE LA VERA FARSA ERA NON AVERE IL SOSTEGNO DEL PROPRIO PUBBLICO’ ALLE SPALLE.

OGGI LEGGIAMO DA PIU’ PARTI CHE LO SPORT E’ MORTO, NIENTE DI PIU’ FALSO , PERCHE’ OGGI LO SPORT SI E’ FATTO CARICO DI DIFENDERE I DIRITTI DI CHI E’ STATO PENALIZZATO DA UNA PALESE INGIUSTIZIA ED E’ ANDATO CONTRO A QUELLO STESSO SISTEMA CHE QUELLA INGIUSTIZIA AVEVA PRODOTTO.

ONORE ALLA NOCERINA

ONORE AI NOCERINI !!!!

 

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