2013
Nocera, la follia continua: finto pacco bomba in una scuola. E i responsabili…
NOCERINA LEGA PRO – Dopo le minacce di morte ai giocatori, gli Ultras della Nocerina hanno aggiunto una nuova pagina, ancor più buia, alla già triste storia. Come rivelato da ‘La Gazzetta dello Sport’, infatti, è stato fatto recapitare all’ingresso della succursale dell’Istituto Alberghiero «Domenico Rea» in via Cicalesi un finto pacco bomba, contente solo fili e alcune batterie. Ma ciò che è più inquietante è la scritta comparsa vicino al pacco: «Ultrà Nocera». Scherzo – di dubbio gusto – o strategia del terrore messa in atto dai supporters nocerini? La questura sta già indagando.
DASPO – Intanto proseguono le indagini sui fatti di domenica: «Dobbiamo fare piena luce su quanto accaduto domenica scorsa dinnanzi all’albergo che ospitava la Nocerina, ma anche su eventuali episodi avvenuti nei giorni precedenti, perché abbiamo il sospetto che qualche gruppetto di tifosi abbia potuto avvicinare calciatori e dirigenti intimando di non giocare la gara. La richiesta poi potrebbe essere stata “ricordata” la domenica mattina dinnanzi all’hotel di Mercato San Severino» ha spiegato il procuratore Izzo. Confermati i 23 daspo e denunciati 22 tifosi, ma l’indagine ne sta tenendo sott’occhio 100, compresi coloro che, al momento dell’ingresso sul pullman dei giocatori, li hanno intimati a non giocare con frasi come «ti ammazzo» o «ti taglio la gola».