2016

Niente tempi supplementari e squalifiche prolungate: le stranezze della Copa America

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Il regolamento della Copa America è diverso da quello di Europei e Mondiali

La Copa America che si sta svolgendo negli Stati Uniti sta facendo conoscere in tutto il mondo vari giocatori che potrebbero presto approdare in Europa. Senza dimenticare la possibilità di ammirare anche campioni già affermati come Messi e James Rodriguez che stanno rendendo la competizione molto seguita in tutto il mondo. La Copa America Centenario, così chiamata in occasione del centesimo anniversario della nascita della federazione calcistica sudamericana CONMEBOL, ha però portato altre novità che non riguardano solo il campo di gioco. Infatti nel regolamento del torneo sono state apportate alcune modifiche che potrebbero aver sorpreso gli spettatori e che in almeno un caso hanno fatto arrabbiare proprio la squadra organizzatrice degli USA.

KLINSMANN SI LAMENTA

Nell’attuale Copa America non sono previsti tempi supplementari: come si è visto già nei quarti di finale, in caso di parità si passa direttamente ai rigori. Un modo innovativo per risparmiare fatiche inutili ai giocatori e soprattutto per regalare emozioni sicure ai tifosi sugli spalti e a casa. Proprio la Colombia di Bacca ne ha approfittato nei quarti contro il Perù quando dopo uno scialbo 0 a 0 è riuscita a passare ai rigori. James Rodriguez e soci in questo modo non si sono stancati troppo e potranno giocare una buona partita in semifinale contro il Cile. Solo durante la finale saranno previsti i tempi supplementari e in quel caso le squadre avranno diritto anche a una sostituzione extra, la quarta. Un’altra novità decisa dalla CONMEBOL è stata quella di non annullare le ammonizioni dopo il girone di qualificazione. La somma per arrivare a un turno di stop è sempre di due ammonizioni, ma il primo cartellino giallo non viene annullato in caso di passaggio del girone come succede ai Mondiali. Questo è costato caro agli Stati Uniti che in semifinale avranno due squalificati, Wood e Bedoya. In particolare il caso di Bedoya ha fatto arrabbiare Klinsmann dato che il centrocampista è stato ammonito nella prima partita e poi nei quarti e dovrà quindi saltare la semifinale. Vedremo se le novità arriveranno anche ai prossimi Mondiali dopo questa prima prova in Copa America.

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