2016

Nicchi: «La tecnologia aiuta: basta violenza sugli arbitri!»

Pubblicato

su

Il presidente dell’AIA tuona: «Il calcio non è roba per delinquenti»

Il presidente dell’AIA, l’Associazione Italiana Arbitri, Marcello Nicchi, ha rilasciato alcune dichiarazioni in un incontro con i media al centro congressi Frentani di Roma, parlando sopratutto di due argomenti: la possibilità di utilizzare la tecnologia nel mondo del calcio e la violenza gratuita nei confronti dei direttori di gara in special modo nelle serie minori. 

LE DICHIARAZIONI – Questi alcuni estratti dell’intervento odierno di Nicchi: «I nostri arbitri sono apprezzati a livello mondiale e sbaglieremo sempre di meno in futuro anche grazie all’aiuto dei mezzi tecnologici. Teniamo alla reputazione e al lavoro dell’AIA: sia noi che i giornalisti abbiamo una responsabilità enorme, gli arbitri devono dare esempio di correttezza e lealtà in campo, i giornalisti lo devono fare nel divulgare notizie e verità. Violenza? E’ inaccettabile che ogni anno vengano picchiati 650 arbitri, tutti insieme bisogna dire a quei delinquenti che girano attorno ai campi di calcio che non è roba per loro».

Exit mobile version