2015
Nicchi: «No al sorteggio»
Il presidente AIA Nicchi risponde a Lotito
Si è parlato di sorteggio per la classe arbitrale dopo le proteste che sono insorte nelle ultime settimane soprattutto da Claudio Lotito. In questo momento le polemiche contro il mondo degli arbitri stanno toccando punte che non si vedevano da tempo e anche Marcello Nicchi è stato chiamato in causa. Il presidente della Associazione Italiana Arbitri ha parlato di questa situazione e di seguito trovate un estratto delle sue parole.
SORTEGGI – «Non faremo mai il sorteggio, questo è sicuro e spero che il messaggio arrivi forte e chiaro. All’Aia non è arrivata nessuna indicazione su un possibile sorteggio e non saranno la Lega o un presidente di un club a fare una cosa simile. Abbiamo piena fiducia negli arbitri e qualcuno ha la memoria corta e si è dimenticato cosa accadde gli anni scorsi con sorteggi e griglie. Le designazioni sono garanzia di trasparenza e di questo ci assumiamo la responsabilità, poi si può anche sbagliare ovvio. Faremo il sorteggio quando la Lega di Serie A imporrà ai club il sorteggio degli undici da mandare in campo. Succedono fatti gravissimi, Lotito non può aggredire così Farina, che tra l’altro con Gervasoni non c’entra nulla».
NO MERCY – Claudio Nicchi a La Gazzetta dello Sport ha analizzato questa ondata di malcontento verso la classe arbitrale e ovviamente il mirino si è spostato su Claudio Lotito che nei giorni scorsi ha avanzato molte polemiche. Nicchi ha ribadito che l’Aia non prende di mira nessuno, tantomeno con Lotito anche se gli arbitri per le elezioni FIGC si schierarono sul fronte Albertini; un risentito Nicchi ha infine ribadito la chiusura a novità riguardo la designazione dei fischietti.