2018
Nicchi difende il Var: «Funziona, non bisogna sempre lamentarsi»
Il presidente dell’Associazione Italiana Arbitri, Marcello Nicchi ha parlato del Var dopo le polemiche degli ultimi giorni
Torna a far discutere il Var (Video Assistant Referee) che nell’ultima giornata di Serie A ha scatenato diverse polemiche per diversi episodi dubbi. Su tutti il rigore assegnato alla Fiorentina nel match contro l’Atalanta per un presunto fallo di Toloi su Chiesa e quello negato al Sassuolo nella sfida con il Milan per un presunto intervento falloso di Biglia (già ammonito) su Di Francesco. Mentre, dunque, si discute sull’utilità dell’innovazione tecnologica è intervenuto in sua difesa il presidente Aia, Marcello Nicchi. Ai microfoni di Gr Parlamento, il numero uno dell’Associazione Italiana Arbitri ha spiegato: «Bisogna iniziare a parlar sempre meno della Var, uno strumento molto utile, voluto da tutti e ben applicato sul quale comunque vanno migliorate determinate cose. Il protocollo è quello che è stato approvato durante l’anno scorso e gli arbitri lo stanno applicando. Poi ogni tanto qualcuno sorprendentemente non se ne avvale ma di questo si occuperà il designatore degli arbitri Rizzoli».
Nicchi ha poi concluso: «La tecnologia c’è e va utilizzata al massimo così le discussioni sono al minimo. Chi non si attiene ai regolamenti va in panchina, non è un problema. Non bisogna lamentarsi, il Var funziona ed è invidiato da tutto il mondo, se poi si pontifica un episodio allora non è cambiato niente e mi chiedo cosa l’abbiamo messa a fare. Quando qualcosa che si può correggere non viene corretto è lavoro del designatore che non succeda nuovamente».