2018

Nicchi alza la voce: «Non manderemo più arbitri al massacro»

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Marcello Nicchi, in conferenza stampa al Viminale con il ministro dell’Interno Matteo Salvini, avverte il mondo del calcio

Marcello Nicchi alza la voce. Dopo i gravosi fatti accaduti nel Lazio, il capo degli arbitri ha deciso di mandare un forte segnale a tutte le società calcistiche: «Oggi è arrivato il punto zero, da qui dobbiamo ripartire per un calcio pulito, corretto. È accaduto un episodio gravissimo. Un ragazzo che ancora non sta bene, è in ospedale. È arrivato il momento di cambiare pagina. L’Associazione italiana arbitri non accetta e non accetterà più di mandare al massacro i nostri ragazzi».

Insieme a Matteo Salvini, in una conferenza stampa al Viminale, Nicchi ha poi aggiunto: «Non abbiamo mai scioperato e non lo faremo mai non vogliamo arrivare all’extrema ratio di non mandare gli arbitri sui campi. “Si tratta di violenze vigliacche che non sono accettabili – conclude Nicchi – non è possibile che un giovane smetta di arbitrare per questo rischio»

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