2014

Nica rovina i piani del Cesena: con la Samp è 1-1

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Bianconeri avanti con Lucchini, ma ripresi da un autogol dell’ex Atalanta

CESENA SAMPDORIA SERIE A – Finisce 1-1 il match del ‘Mannuzzi’ tra Cesena e Sampdoria. Primo tempo molto bloccato e con poche occasioni, con una ripresa a dir poco pirotecnica. In gol, per i padroni di casa, capitan Lucchini, bravo a capitalizzare un cross dalla trequarti di Brienza. Il pareggio, che comunque sta stretto alla Sampdoria, arriva grazie ad un autogol di Nica, subentrato all’infortunato Perico. 

PRIMO TEMPO – Tanto agonismo, poca precisione. Questo, in sostanza, il succo della prima frazione di gioco: entrambe le squadre, infatti, mettono in mostra carattere e voglia di vincere, senza, tuttavia, riuscire ad essere lucide nei metri finali. Meglio, almeno nei primi venti minuti, il Cesena: Defrel prova a impensierire Romero dalla distanza, ma la sfera termina sul fondo. Poi è Almeida, schierato al centro dell’attacco romagnolo, a mancare l’appuntamento con il gol, su ottimo suggerimento di Brienza. Della Samp, nell’avvio di gara, non c’è traccia: Mihajlovic si accorge delle difficoltà dei suoi e prova a cambiare modulo, avvicinando Gabbiadini e Okaka, con Eder schierato da trequartista. E i risultati sono immediati: al venticinquesimo, cross di Soriano per l’attaccante brasiliano, che di testa mette sul fondo da ottima posizione. Il finale di gara è tutto a favore dei blucerchiati: Gabbiadini ci prova dai trenta metri, con la sfera a lato di poco. Poi è il turno di Eder, che si beve Capelli con una pregevole finta e viene steso da Lucchini al limite dell’area: sugli sviluppi della punizione, il destro del brasiliano fa la barba al palo. È l’ultima – delle poche – emozioni di un primo tempo povero di occasioni da gol.

LA BEFFA – Probabilmente strigliata nell’intervallo da Mihajlovic, la Sampdoria ricomincia il secondo tempo con un altro piglio. E va vicinissima al gol in due occasioni: Okaka, servito da Soriano, sfiora un gol da urlo, alla Bettega. Cross basso e tacco di prima intenzione, con l’ottima risposta sulla linea di porta da parte di Leali. Poi è Eder ad assaporare la gioia del gol: il sinistro al volo dell’attaccante doriano, però, colpisce il palo esterno e finisce sul fondo. Gol sbagliato, gol subito. Minuto sessanta: Brienza scodella dalla trequarti per Lucchini, che di testa colpisce a botta sicura. Romero respinge d’istinto, nuovamente su Lucchini: il capitano del Cesena – alla Sampdoria per quattro anni tra il 2007 e il 2011 – insacca senza problemi. La squadra di Mihajlovic incassa il colpo, senza scomporsi più di tanto: Eder prova a suonare la scossa, con un destro dal limite dell’area. Poi, l’episodio che cambia la storia del match: cross di Soriano, la sfera attraversa tutta l’area di rigore con Nica, entrato da pochi minuti, che devia clamorosamente nella propria porta. La partita si infiamma: Cascione centra la traversa su punizione, poi è Okaka, dall’altra parte, a impegnare l’ottimo Leali. Come accaduto nel finale della prima frazione di gioco, i blucerchiati salgono in cattedra: Lucchini mura all’ultimo istante una conclusione di Obiang destinata a finire in rete, Sansone colpisce il palo dai venticinque metri e Bergessio, in campo da pochi minuti, sbaglia un gol clamoroso a tu per tu con il portiere bianconero.

IL COMMENTO – Un punto per uno, buono per la classifica. Cesena e Sampdoria si dividono la posta in palio, al termine di un match dai due volti: bloccato nel primo tempo, accesissimo nella ripresa.  Dal punto di vista del gioco, molto meglio i blucerchiati di Mihajlovic, di fatto in controllo del match dal primo all’ultimo minuto. Ai doriani è mancato un po’ di cinismo – e fortuna – negli ultimi metri. Quanto ai romagnoli, partita preparata alla perfezione da Bisoli: squadra compatta nella propria trequarti, pronta a colpire in ripartenza.

TABELLINO CESENA – SAMPDORIA

Marcatori: Lucchini (Ces) al 15’ st, aut Nica (Ces) al 32’ st

Ammoniti: Brienza (Ces) al 34’ pt per comportamento non regolamentare, Capelli (Ces) al 44’ per gioco falloso

Espulsi:

Cesena (4-3-1-2): Leali; Perico (dal 28’ st Nica), Capelli (dal 13’ st Volta), Lucchini, Mazzotta; Carbonero, Cascione, Giorgi; Brienza (dal 38’ st Djuric); Defrel, Hugo Almeida. A disposizione: Agliardi, Bressan, Valzania, De Feudis, Coppola, Krajnc, Magnusson, Succi, Garritano. Allenatore: Pierpaolo Bisoli. 

Sampdoria (4-3-3): Romero; De Silvestri, Gastaldello, Silvestre, Regini; Soriano, Palombo, Obiang; Gabbiadini (dal 27’ st Sansone), Okaka, Eder (dal 35’ st Bergessio). A disposizione: Da Costa, Romagnoli, Duncan, Fedato, Krsticic, Rizzo, Marchionni, Fornasier, Wszolek, Cacciatore. Allenatore: Sinisa Mihajlovic.

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