Champions League

Newcastle, l’abbonamento in curva e il sogno St James Park: la notte speciale di Longstaff

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Il Newcastle ha battuto il Psg per 4 a 1 in una notte speciale per la squadra, ma tra i protagonisti c’è stato anche Longstaff

«Niente accade se non è preceduto da un sogno». Dalla frase di Carl Sandburg a Longstaff il legame è sottile e sta tutto nella storia del centrocampista del Newcastle. Il classe 1997 è stato tra i protagonisti della splendida vittoria dei Magpies contro il Psg in Champions League: un 4 a 1 che ha proiettato in vetta i bianconeri. Una notta speciale, per la città, per lui, per i tifosi… ma per capire il motivo c’è da riavvolgere il nastro di qualche anno.

A casa Longstaff il calcio è lo sport preferito, nonostante il padre sia stato un giocatore di Hockey su ghiaccio, e per chi è nato a pochi passi dal St. James Park è inutile porsi la classica domanda: ‘Per quale squadra tifi?’ anche perché la risposta sarebbe banale e scontata… il ‘ Newcastle’. L’idolo Alan Shearer e le partite seguite dallo stadio, con l’abbonamento, in curva… sognare da bambino, un giorno, di poter essere lì a dare il tuo contributo alla tua squadra del cuore. Dagli spalti al campo, il tragitto è breve almeno sulla carta perché poi nella realtà c’è un lavoro quotidiano, una voglia di dimostrare e, soprattutto, la consapevolezza di voler raggiungere quel sogno.

Nel mezzo ci sono lavoro, dedizione, sacrifici ma i frutti quando ci credi arrivano e questa sera, ma non solo, li ha raccolti. L’emozione forte di entrare in campo al St James Park in una notte importante come quella della Champions contro il Psg. Davanti agli occhi del papà, del fratello Matty e tutto il resto della famiglia… Ecco perché il suo gol nella notte più bella per i Magpies, almeno sin qui in stagione, lascia quel pizzico di emozione in più in una serata speciale e insegna che “a chi crede nei propri sogni basta un gradino per raggiungere le stelle”.

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