Newcastle, la comunità musulmana si ribella al nuovo sponsor

NEWCASTLE WONGA – E’ polemica in Inghilterra o, per meglio dire, in casa Newcastle dopo la presentazione ieri del nuovo sponsor che, dalla prossima stagione, comparirà sulle divise bianconere della squadra: Wonga. Ad innescare la discussione è stato il mondo musulmano.

Perchè? Ragione semplice, anche se forse incomprensibile per il mondo occidentale. Ben 4 giocatori del Newcastle, Demba Ba, Papiss Cisse, Cheick Tiote e Hatem Ben Arfa, sono praticanti musulmani e, come tali, rispettano la legge musulmana, la Sharia. Proprio la Sharia comanda ai praticanti di non avere nulla a che fare con interessi sul denaro: per i musulmani non esiste insomma la pratica di imporre interessi su prestiti e mutui. Wonga, guarda caso, è una società di prestiti… Facile fare 2+2.

Forte la protesta quindi da parte della comunità musulmana inglese ed in particolar modo proprio di Newcastle: alcuni hanno annunciato il boicottaggio della squadra ed hanno invitato a non acquistare, il prossimo anno, le divise bianconere del club. Una situazione simile è già capitata in passato, ai tempi in cui Kanoutè vestiva la maglia del Siviglia, sponsorizzato allora dalla società di scommesse 888.com: in quell’occasione Kanoutè rifiutò di indossare la maglia del proprio club. Adesso come finirà?