2014
Nenè: «Ho iniziato a giocare a 18 anni»
L’attaccante dell’Hellas intervistato a Telenuovo: «La forza di questa squadra è il gruppo»
HELLAS VERONA NENE MANDORLINI – L’attaccante brasiliano Nenè non ha trovato molto spazio in questo inizio stagione, ma quando è sceso in campo a Roma ha dimostrato di essere un giocatore molto utile alla causa Hellas. Intervenuto a Telenuovo durante la trasmissione “Vighini Show”, Nenè ha rilasciato alcune dichiarazioni sul suo passato e sul suo presente: «Non giocavo a calcio da piccolo. Ho iniziato a giocare a 18 anni, prima lavoravo perché mio padre era andato via di casa quando avevo due anni e dovevo aiutare mia madre. Vendevo i biglietti per l’autobus in Brasile. Il mio idolo da bambino era Ronaldo, il fenomeno. Diventato maggiorenne ho avuto la fortuna di essere stato preso dal Santos».
IN ITALIA – E poi l’avventura in Italia: «A Cagliari mi sono trovato bene, poi quest’anno era finito un ciclo. Potevo fare più gol, soprattutto l’anno scorso, dove però ho realizzato un gol proprio al Verona a marzo scorso. Sono qui al Verona per dare il massimo. Mandorlini? Urla tantissimo ma è un grande allenatore. A Verona città mi trovo benissimo, anche la mia famiglia si è ambientata bene. La città è molto bella e non rimpiango le spiagge sarde. Ho legato con tutti nello spogliatoio. In futuro mi piacerebbe rimanere nel mondo del calcio. Il ruolo di secondo allenatore sarebbe l’ideale per me. Un giocatore che mi ha impressionato di più qui a Verona? Non c’è un giocatore in particolare. In questo Verona la forza è il gruppo »