2018
Nedved in love: «Cristiano Ronaldo voleva la Juventus»
L’intervista di Nedved in cui parla dell’arrivo di Cristiano Ronaldo alla Juventus. Il portoghese, ancora a secco, si sbloccherà presto. Parola del vice-presidente bianconero
Pavel Nedved si racconta e spiega diversi retroscena legati all’arrivo di Cristiano Ronaldo alla Juventus. Il vice-presidente bianconero è stato intervistato in patria da ‘Idnes‘ e ha svelato diversi aneddoti sul trasferimento dell’estate: «Siamo contenti di aver acquistato un calciatore di classe mondiale come Cristiano Ronaldo. Dovevamo fare uno step successivo e lo abbiamo fatto, adesso puntiamo la Champions League che sarà il nostro obiettivo in questi anni. Il nostro direttore sportivo ci disse che avremmo potuto acquistarlo ed è diventata un’ipotesi più realistica una volta venuti a conoscenza della clausola rescissoria da 100 milioni di euro per liberarlo. Siamo andati a parlare con il presidente che ha valutato l’affare sotto tutti i punti di vista e ha dato il suo benestare. E’ stata la migliore decisione, vogliamo vincere la Champions League ed è stato un trasferimento fantastico».
Cristiano Ronaldo voleva la Juventus, questa la rivelazione di Nedved: «L’affare è diventato semplice perché Cristiano voleva la Juventus, voleva cambiare ambiente dopo l’Inghilterra e la Spagna. Ha scelto la Juventus e per noi è un onore. Saremmo felicissimi se Cristiano Ronaldo dovesse ripetersi anche in Italia. Quando siamo andati a parlare con il presidente Agnelli per la prima volta di questo affare probabilmente Paratici si aspettava che lui ci dicesse che eravamo dei pazzi. Ma ho detto ad Agnelli che era il giusto acquisto per compiere un passo successivo dopo aver vinto 7 Scudetti consecutivi e alzare l’asticella delle motivazioni».
CR7 non ha ancora trovato il primo gol in Serie A dopo tre partita, per Nedved è solamente questione di tempo: «E’ un calciatore impressionante sotto tutti i punti di vista, lavora duramente in allenamento e su stesso. E’ un leader, non ha neanche bisogno di parlare e i suoi compagni lo seguono. I nostri giovani hanno l’opportunità di allenarsi insieme a lui e questo li migliorerà moltissimo. E’ un ragazzo normale che vuole vincere e vuole dare il meglio in ogni cosa. E’ solo una questione di tempo prima di trovare il gol, è un calciatore che ha vinto cinque Palloni d’Oro ma se lo guardi in allenamento sembra quasi che abbia appena iniziato la carriera. E’ fantastico vederlo allenarsi, vuole sempre migliorare».