2018
Nedved ci crede: «Ronaldo uomo Champions. Marotta? Ci sono due tipi di dirigenti…»
Pavel Nedved, dirigente della Juventus, ha parlato dopo il sorteggio di Champions League. Ecco le sue parole
Sarà Atletico Madrid–Juve agli ottavi. Pavel Nedved, vicepresidente della Juventus, ha parlato a Sky Sport dopo il sorteggio: «Come dice Allegri l’importante è arrivarci, non importa arrivare primi o secondi e oggi l’abbiamo dimostrato perché abbiamo preso la più forte. Finale? E’ troppo lontana. Hai bisogno anche di un po’ di fortuna nei sorteggi e oggi non ne abbiamo avuta ma abbiamo una squadra forte e scenderemo in campo per passare il turno. Campionato poco allenante? Stiamo raccogliendo dei rutti in Europa e credo che il campionato sia allenante, le squadre italiane sono sottovalutate. Cristiano Ronaldo? E’ l’uomo della Champions e ci affideremo a lui ma abbiamo una squadra molto forte e siamo tranquilli e fiduciosi per passare il turno. Punto di forza dell’Atletico Madrid? Hanno equilibrio e sono difficili da affrontare. Giocano molto bassi ma poi sanno darti fastidio in avanti con Griezmann e gli altri. Prevedo due sfide difficili con pochi gol e con tanto equilibrio».
Ancora Nedved: «Cose da non ripetere? La sconfitta con lo Young Boys non ci è piaciuta ma a noi non piace perdere in generale. Il nostro obiettivo era passare il turno, possibilmente da primi, e non posso fare critiche all’allenatore e alla squadra. Si sono comportati molto bene in campionato e in Champions, hanno raggiunto gli obiettivo e ogni tanto ci sta incappare in giornate storte. Le mie dichiarazioni su Marotta? Nessuna battuta, un’affermazione. La Juve c’è stata prima di lui e dopo di lui, prima di Nedved e dopo di lui. Ci sono due tipi di dirigenti: quelli professionisti che possono andare in tutte le squadre e ci sono gli altri che non andrebbero mai in altre squadre, l’ho detto solo per quello».