2020
Nations League, ecco perché il primo posto è così utile all’Italia
Vincere il raggruppamento, per l’Italia, vuol dire potersi qualificare per la Final Four di Nations League della ben nota manifestazione che si svolgerà il prossimo anno. Non solo, dato che, esattamente al pari di ogni altra finalista, verrà inserita in un girone composto da cinque squadre che si giocheranno le Qualificazioni ai Mondiali in Qatar del 2022.
Proprio per celebrare l’ultima giornata dei gironi di qualificazione alla Final Four di Nations League, uno dei marchi più importanti nell’ambito delle scommesse calcio, ovvero Betway, ha deciso di organizzare un divertente gioco, in cui sono stati coinvolti nove calciatori di altrettante nazionali, che si sono sfidati a colpi di “domanda” su vari argomenti relativi proprio alla selezione nazionale per cui scendono in campo. Su L’insider c’è la possibilità di scoprire le loro risposte e, perché no, mettersi alla prova in prima persona per vedere quanto effettivamente conoscete la nazionale per cui fate il tifo.
Il vantaggio di chi si qualifica per la Final Four della Nations League
Chi finisce nella Final Four di questa manifestazione potrà sfruttare un vantaggio interessante nelle qualificazioni verso i Mondiali del 2020 che si svolgeranno in Qatar. È chiaro che già l’Italia sarà una delle diverse teste di serie che si presenteranno al sorteggio che si svolgerà nel mese di dicembre.
Detto questo, bisogna mettere in evidenza come le qualificazioni per i Mondiali 2022 hanno preso il via praticamente dappertutto tranne che nel Vecchio Continente, dove le 55 nazionali che si daranno battaglia verranno suddivise in 10 gironi. Ci saranno quindi, cinque gironi composti da sei squadre e altri cinque gironi formati da sole cinque squadre. Ebbene, in questi ultimi raggruppamenti, saranno presenti tutte e quattro le squadre che prederanno parte alla Final Four di Nations League. in poche parole, raggiungendo il primo posto nel Gruppo 1, la nazionale azzurra dovrebbe affrontare due partite in meno nelle qualificazioni ai Mondiali 2022.
Cosa successe due anni fa
Una sorta di “vendetta”, sportivamente parlando, di quello che è capitato due anni fa, quando nella prima edizione della Nations League, gli azzurri erano da poco entrati nella nuova gestione con Roberto Mancini in panchina. Si stavano muovendo, in quel caso, i primi passi verso un nuovo gruppo, un nuovo stile di gioco e delle consapevolezze completamente diverse. Ebbene, solamente per un soffio, quella Nazionale non fu in grado di conquistare il primo posto, estromesss dalla Final Four per colpa del Portogallo.
Furono proprio i lusitani, tra l’altro, a mettere le mani sulla prima edizione della manifestazione, dopo aver battuto l’Italia. Chissà che questa volta, vincendo il girone, non si potrà prendersi una piccola rivincita, arrivando alla Final Four in una posizione da outsider. Ci sarà tempo, comunque, di pensare all’atto finale della manifestazione, che si svolgerà a ottobre del prossimo anno.
Nella prima edizione della Final Four della Nations League, come detto, vinse il Portogallo, trascinato in finale da uno strepitoso Cristiano Ronaldo. Prima nella fase a gironi e, poi, con una tripletta che ha steso la Svizzera in semifinale. Nella finale, che il Portogallo giocava, tra l’altro, in casa a Oporto, i lusitani hanno avuto la meglio sull’Olanda, battendola 1-0 con il gol di Guedes.
Nel girone di qualificazione, invece, il Portogallo era inserito proprio nel girone dell’Italia: gli azzurri finirono al secondo posto a 5 punti, con una vittoria, due pareggi e una sconfitta, proprio quella decisiva contro il Portogallo.