2016
Adesso però Tosel rischia il posto
Il figlio Filippo lo difende, ma si lascia andare a commenti sopra le righe
Gonzalo Higuain è stato squalificato, ma ora rischia la squalifica pure chi lo ha squalificato. Non è solo un gioco di parole, ma la verità: il giudice sportivo Gianpaolo Tosel, ieri, ha anticipato nel corso di una intervista la decisione che avrebbe preso sull’attaccante del Napoli (quattro giornate di squalifica per aver messo le mani addosso all’arbitro Massimiliano Irrati durante Udinese – Napoli). Lo ha fatto, per la precisione, nel corso di una trasmissione radiofonica. Tosel non sapeva di essere in onda probabilmente (pare si trattasse di uno scherzo a tutti gli effetti), ma ciò non toglie che si sia effettivamente confidato con anticipo rispetto al comunicato ufficiale della Lega, venendo meno all’articolo 28 del Codice di Giustizia Sportiva, che devono rispettare tutti i tesserati, che prescrive la massima riservatezza ed intima a non rilasciare dichiarazioni agli organi di stampa in ordine a procedimenti che non siano stanti ancora pronunciati (ovvero, appunto, prima che siano ufficiali).
IL FIGLIO DI TOSEL CONTRO I NAPOLETANI? – Cosa rischia Tosel adesso? Difficile dirlo, ma c’è chi parla, come Il Mattino oggi, addirittura di una clamorosa destituzione ora o a fine stagione (ovvero il licenziamento in tronco). Nel mentre, però, è intervenuto nella vicenda tramite un post sui social anche il figlio del giudice sportivo, Filippo, che ieri ha scritto: «Avete provato a metterlo in fallo (in riferimento al padre, ndr), a cercare di ledere la sua professionalità, di far credere che sia un fazioso! Nulla di tutto questo, mi dispiace: non ci siete riusciti! Ha dedicato la sua vita al lavoro, alla giustizia e all’equità quando decideva della vita delle persone, figurati adesso quando si parla di una domenica di vacanza o qualche euro di multa! Onorato del cognome che porto più che mai, sono fiero di te papà!». Poco fa anche un commento forse un po’ sopra le righe nei confronti dei supporters azzurri, ma lasciamo giudicare a chi legge…
Avete provato a metterlo in fallo….a cercare di ledere la sua professionalità….di far credere che sia un fazioso!…
Pubblicato da Filippo Tosel su Martedì 5 aprile 2016