2015
Napoli: il San Paolo va affittato | CdS
Nessuna delibera del consiglio ieri, tra le parti c’è alta tensione
Non si placa la tensione tra il Napoli ed il Comune per la vicenda relativa allo Stadio San Paolo: ieri era attesa la delibera da parte della giunta comunale per la convenzione-ponte che dovrebbe portare gli azzurri a giocare le prossime partite in casa tranquillamente in vista di un futuro accordo che conceda la possibilità al presidente Aurelio De Laurentiis di riqualificare (cioè ricostruire) l’intero impianto, come aveva già dichiarato. L’accordo però non è arrivato ed è atteso a questo punto per la settimana prossima (lunedì o forse mercoledì). Ieri in consiglio erano presenti infatti solo ventiquattro consiglieri (assente il sindaco Luigi De Magistris), dunque non c’era il numero legale per poter votare.
NAPOLI: IL NODO SAN PAOLO STRINGE – Al momento insomma si alza la temperatura tra le parti: l’ipotesi attuale resta quella di affittare lo stadio al Napoli, riporta il Corriere dello Sport, per circa 5mila euro a partita più il 10% dell’incasso (i prossimi si preannunciano particolarmente ricchi), in attesa chiaramente di un accordo definitivo che permetta alla società azzurra la gestione dell’impianto.