2016
Sarri e il rinnovo: basta clausole
Le richieste: aumento ingaggio e accordo pluriennale, nessuna opzione
Se ne parla tanto, ma alla fine parleranno soltanto i fatti: Maurizio Sarri è vicino al rinnovo con il Napoli. A dire il vero, il rinnovo sarebbe automatico per l’allenatore toscano, che ha una opzione per rimanere ancora un’altra stagione in azzurro: la eserciterà, senza ombra di dubbio, il presidente Aurelio De Laurentiis in maniera unilaterale già nelle prossime settimane. L’accordo attuale di Sarri prevede una base fissa da 700mila euro l’anno ed una serie di clausole, ovvero di bonus, legati ai risultati: in caso di qualificazione in Champions League, per esempio, l’ingaggio raddoppia e passa a 1,4 milioni di euro netti. Per quest’anno, non c’è male, ma è sul futuro che Sarri avrebbe delle richieste ben precise: niente più opzioni, una maggiore stabilità e la possibilità di concordare un aumento per lui e per il suo staff. Il Napoli ci sta lavorando, ma in linea di massima le richieste potrebbero essere accolte già nei prossimi mesi.
LE RICHIESTE DI SARRI AL NAPOLI – Sarri, che al momento ha un accordo rinnovabile di anno in anno in base alle opzioni (cinque per la preciosione) che il Napoli può esercitare, avrebbe chiesto un contratto pluriennale (probabilmente un triennale, come comunemente in uso tra gli allenatori negli ultimi tempi), senza nessuna clausola o opzioni. Niente più bonus per l’accesso alla Champions League o, addirittura, come previsto attualmente, per la vittoria dello Scudetto: semplicemente, al massimo, un aumento dell’ingaggio base oltre il milione di euro. L’idea di avere finalmente l’opportunità di un accordo fisso che di stabilità su più anni al lavoro dello staff, piace allo stesso Sarri, ma piace anche ai suoi diretti collaboratori, come riporta oggi Il Mattino. L’accordo, secondo le idee di massima, potrebbe arrivare in estate, ma prima dell’inizio della nuova stagione, in maniera tale da garantire all’allenatore la massima serenità per poter lavorare.