Il tecnico: «Scudetto? A novembre non si vince un c***o»

«Al di là delle cazzate, nessuno ha mai vinto un cazzo al trenta novembre, quindi non mi interessa la classifica. Sono contento per questo pubblico straordinario che non ha eguali in Italia e che non viveva da 30 anni un momento da protagonista. A 31 punti non siamo neanche salvi e dobbiamo essere bravi a gestire l’entusiasmo in una piazza difficile sotto questo punto di vista». Schietto e sincero come sempre: Maurizio Sarri, intervenuto in conferenza stampa a fine gara, riporta il suo Napoli sulla terra, dopo la vittoria sull’Inter.

ROSSO – «Mancini? Non gli rispondo – prosegue Sarri – perché non voglio fare polemica. E poi sono convinto che 11 vs 11 avremmo vinto più facilmente, perché non ci sarebbe stato un calo mentale. Fisicamente non abbiamo problemi, forse ultimamente ci siamo allenati un po’ meno ma non cambia, abbiamo rallentato dal punto di vista mentale e non va bene. Higuain? Ad inizio avventura gli parlai chiaramente, dicendogli determinate cose, e lui ci restò male. Ma ho avuto ragione: può puntare al pallone d’oro».