Un nodo non da poco: Sarri vorrebbe eliminare le clausole

La parola d’ordine, tra il Napoli e Maruzio Sarri, è attesa: nessuna fretta, il campo non lo permette, e appuntamento dopo la sfida tra i partenopei ed il Frosinone per discutere di questioni contrattuali. La speranza del club di De Laurentiis è quella di non arrivare al braccio di ferro ma, sottolinea Il Mattino, non mancano ingredienti tali da poter creare qualche difficoltà: Sarri non vede di buon occhio le clausole unilaterali a favore del club, da esercitare il 30 giugno di ogni anno da qui al 2020, ma il Napoli dal canto proprio non sembra disposto a fare passi indietro in tal senso.

NESSUN PASSO INDIETRO – La società, sottolineando come tali clausole siano state firmate appena 10 mesi fa, non intenderebbe rivedere un patto comunque recente ma Sarri sembra altrettanto fermo sulle proprie posizioni. Il nodo, dunque, è tutto qui: Sarri ritiene di meritarsi un contratto lungo e più stabile, non più vincolato ai risultati ottenuti stagione dopo stagione.