2016
Insigne shock: rapinato al Vomero
L’attaccante si aggiunge alla lunga di calciatori del Napoli già derubati
Un tranquillo sabato di paura per Lorenzo Insigne, rapinato ieri nei pressi del quartiere Vomero a Napoli. L’attaccante azzurro, che era in compagnia della moglie e di alcuni amici, sarebbe stato seguito e raggiunto da alcuni malviventi: questi ultimi, aramati di pistola, avrebbero minacciato i presenti puntando loro una pistola in faccia. Ad Insigne e agli altri sarebbero stati sottratti oggetti di valore, come orologi e gioielli, oltre a tutti i soldi che erano lì con loro. Stando alle ricostruzioni tutto sarebbe avvenuto verso le ore 22 e 30, quasi in pieno centro città e, secondo le indiscrezioni, in un punto abbastanza frequentato della movida napoletana notturna. Insigne stamane sarà a Castel Volturno regolarmente per l’ultimo allenamento di rifinitura prima della partita di domani sera contro la Fiorentina, successivamante o poco prima si recherà nei pressi della stazione di polizia più vicina per sporgere denuncia. L’attaccante, shockato ma soprattutto arrabbiato per quanto accaduto, dovrebbe comunque essere regolarmente in campo domani.
RAPINA A INSIGNE: NON È IL PRIMO AZZURRO – La rapina a Insigne non è la prima effettuata da malintenzionati nei confronti di giocatori del Napoli: l’ultimo di una lunga serie, oltre un anno fa, era stato il colombiano Juan Camilo Zuniga (ora al Bologna), prima di lui, per un paio di volte, era stato rapinato dei suoi Rolex il capitano Marek Hamsik (una volta proprio quando era in compagnia della moglie, all’epoca incinta). Hanno subito furti personali o in casa anche altri giocatori che sono poi transitati per Napoli: da Valon Behrami, passando per Ignacio Fideleff. Vittima di furti, spesso, anche le compagne dei giocatori: è successo a Yanina Screpante, fidanzata di Ezequiel Lavezzi, e Maria Soledad Cavani, all’epoca moglie di Edinson Cavani. Nel mirino una volta era finita anche la moglie del difensore Salvatore Aronica. Una lunga lista che si allunga ancora…