2018
Napoli, tutti i dubbi di Sarri
Il futuro di Maurizio Sarri è ancora tutto da scrivere: il nodo principale, al momento, è rappresentato dalle strategie del Napoli sul mercato
Il contratto che lega Sarri al Napoli scadrà nel 2020, ma non dimentichiamoci la clausola rescissoria da 8 milioni di euro presente in esso. Il mister è stato chiaro: non si tratta di una questione economica, nè tantomeno sarebbe intenzionato a pagar di tasca sua pur di liberarsi. Piuttosto il discorso si sposta sulle motivazioni e, ad esse, è strettamente legata la scelta societaria di puntare su giovani futuribili, come i vari Machach, Rog e Ounas, oppure puntare su top player già pronti e competitivi per giocarsi le proprie chance in campionato anche il prossimo anno.
Il discorso legato all’ingaggio, 3 milioni l’offerta e 4 la richiesta, al momento sarebbe dunque secondario. La sensazione, come più volte dichiarato dallo stesso Sarri, è che questo tormentone ce lo porteremo fino a fine campionato. Una volta definitivo il posizionamento del suo Napoli in classifica, il tecnico misurerà le proprie motivazioni e peserà le ambizioni del presidente Aurelio De Laurentiis. Se entrambe dovessero coincidere, allora il binomio Sarri-Napoli avrebbe ancora un futuro, altrimenti il ciclo in azzurro del tecnico toscano si concluderebbe qui.