2009
Napoli: tutte le situazioni di mercato, da Lamela a…
NAPOLI – Quasi un frutto proibito: Lamela. Il trequartista argentino del River, 19 anni, di cui De Laurentiis e il Napoli (ma c’è la fila: Roma, Palermo, Atletico Madrid e Tottenham) si sono invaghiti, si avvicina alla partenza da Buenos Aires. A metterlo in volo verso l’Europa, la sconfitta di sabato del River Plate in casa con il Lanus (inutile la rete alla fine del primo tempo proprio del Kakà argentino) che condanna i Millonarios a un drammatico spareggio-salvezza.
Per intenderci: una tragedia per la Juventus d’Argentina (33 campionati vinti, 2 Libertadores e 1 Intercontinentale) che rischia per la prima volta la retrocessione. A questo punto, per il predestinato – a 12 anni la Fifa riuscì a bloccarne il passaggio al Barcellona – mancino fatato, si spalancano le porte dell’addio. Il Napoli ha offerto oltre 12 milioni. Passarella, il dg del River, ne chiede 18.
Nelle domeniche d’estate difficile trovare a Milano qualcuno che parli d’affari e di trattative. Per Riccardo Bigon è giornata di riflessione: il ds azzurro spera di chiudere entro la settimana tutte le operazioni messe in piedi in questi mesi. Oggi è in programma l’incontro, che potrebbe essere decisivo, per la firma di Marco Donadel.
L’accordo con il giocatore c’è già : impossibile una retromarcia di Davide Lippi che porti lo svincolato dalla Fiorentina altrove (il Genoa e l’Udinese hanno già incassato un no). Passiamo a Mario Santana. Anche qui è tutto fatto: Marco Piccioli conferma l’intesa raggiunta sulla base di un triennale da 1,1 milioni a stagione.
Per Mimmo Criscito, Bigon aspetta soltanto che il suo procuratore D’Amico rientri dalla convalescenza per mettere tutto nero su bianco. Anche se il problema dei diritti d’immagine non è di facilissima soluzione, a meno di un’imprevista marcia indietro, entro la settimana dovrebbe arrivare l’annuncio ufficiale. Capitolo Blerim Dzemaili. Raggiunto l’accordo con il Parma: costo dell’operazione circa nove milioni, con il Napoli che ha inserito nella trattativa Blasi (che ha però qualche perplessità ) e Santacroce (che invece gradisce il trasferimento). Un blitz ben riuscito e il Napoli ha preso in contropiede Udinese e Palermo.
Per quanto riguarda Arturo Vidal, invece, la società azzurra ha iniziato un discorso con il Bayer Leverkusen (offerti sette milioni e Gargano) e aspetta una risposta dal giocatore che ha il contratto in scadenza nel 2012. Il cileno vuole restare in Germania, al Bayern Monaco, rivale storica del Bayer. Ma la dirigenza è chiara: lì non andrà mai.
Tutto il mercato del Napoli ruota intorno al sì di Gokhlan Inler: la pazienza di De Laurentiis è al limite, oggi si saprà se la telefonata di Mazzarri allo svizzero, in vacanza, avrà scardinato le perplessità sue e della moglie.
La Juventus ha l’ok di Lamberti, ma l’accordo con l’Udinese non c’è. Se Inler non accetta l’offerta, il Napoli torna sul mercato, avendo il tesoretto di 15 milioni risparmiato per lo svizzero da spendere: ed è per questo che c’è stato nelle ultime ore un ritorno di fiamma per Moussa Sissoko, francese, che gioca nel Tolosa. E per il futuro si punta su Bruno Dybal, 17 anni, centrocampista del Palmeiras. In lista di sbarco Yebda (può tornare al Benfica) e Cigarini.
In difesa pende l’incognita Campagnaro (nei guai con la giustizia argentina): per questo il ds ha bloccato le altre operazioni in uscita e ha congelato anche Aronica, su cui la Samp aveva fatto un pensierino. In attacco, nel frattempo si continua a parlare di Rolando Bianchi e Vincenzo Iaquinta.
Infine Hamsik: nè il Milan, nè il Manchester City hanno fatto una offerta ufficiale al Napoli. E lo slovacco non ha mai chiesto di andare via. Diciamo che al momento non c’è nessun segnale che faccia pensare a un divorzio. Tranne il fatto che il suo manager si chiama Mino Raiola.
Fonte: ilmattino.it