2013
Napoli, tre motivi per credere alla qualificazione
Ecco cosa può rendere fiduciosi gli uomini di Benitez
CHAMPIONS LEAGUE NAPOLI DORTMUND MARSIGLIA – Gli azzurri sono in una pesante situazione di classifica e nell’ultima giornata europea sono costretti a vincere almeno per 3 a 0 sull’Arsenal per aggiudicarsi la qualificazione senza dover prima attendere il risultato di Marsiglia – Borussia Dortmund. Impresa diffiile, certo, ma non impossibile. Ecco tre buoni motivi per crederci…
PRECEDENTE INCORAGGIANTE – Nel 2011 l’Olympique Marsiglia si impose per 3 a 0 ed eliminò i tedeschi nella prima esperienza europea dell’era Klopp. Il ricordo di quella pesante sconfitta esterna è ancora vivo nei gialloneri che più o meno hanno conservato la stessa squadra di quella disfatta al Velodrome.
DORTMUND PIENO DI INFORTUNI – Un altro fattore che potrebbe dare fiducia è costituito dal periodo nero che sta attraversando la compagine tedesca. Dopo Hummels, Subotic, Schmelzer e Gundogan, anche Sahin e Bender si sono aggiunti alla lista deigli indisponibili. L’assenza di sei titolari non è facile da fronteggiare per nessuno, neanche per una corazzata come il Borussia Dortmund. Momento non felice anche dal punto di vista dei risultati, 3 punti in 4 partite di Bundesliga per i gialloneri che provengono dalla sconfitta col Bayer Leverkusen.
SAN PAOLO FORTINO DI VITTORIE – L’ultimo (forse più incoraggiante) motivo per credere nel passaggio agli ottavi di finale è la forza del San Paolo nelle gare che contano. Dalle vittorie di due anni fa contro il Manchester City, col Chelsea a quelle di quest’anno con Marsiglia e soprattutto Borussia Dortmund, il San Paolo riesce sempre a regalare grandi vittorie in occasione delle notti di Champions League. Insomma, non tutto è perso, la speranza è l’ultima a morire.
Pierluca Lo Porto