Finisce 2-1, reti di Callejon, Hamsik e Castro

SERIE A 11^ GIORNATA NAPOLI CATANIA SINTESI – Il Napoli per proseguire la striscia vincente e rincorrere quella Roma che ha imposto un ritmo forsennato alla classifica, il Catania per invertire una tendenza che si fa via via più pericolosa in chiave salvezza: questi gli ingredienti di uno dei tre anticipi dell’undicesimo turno, quello che si disputa al San Paolo tra le due uniche squadre del Sud militanti nella massima serie.

PRIMO TEMPO – Avvio energico da parte del Catania che al 2’ minuto sfonda per vie centrali con Tachtsidis senza però trovare lo spazio per la conclusione, stessa trama sull’asse Almiron-Maxi Lopez al 7’ ma la retroguardia partenopea non lascia raggio per la battuta vincente. Subito una grana per Benitez: si fa male Mesto e, considerando le indisponibilità di Maggio e Zuniga, viene adattato il giovane Uvini sul versante destro. Squillo Napoli all’11 minuto: Armero passa a sinistra dopo l’uno-due con Hamsik e serve Higuain al centro dell’area, l’argentino manda alto di testa. Al 15’ il vantaggio del Napoli: azione avviata da Higuain, Dzemaili serve Callejon che lascia andare una conclusione mancina da venti metri con la palla che si insacca all’incrocio dei pali. Uomini di Benitez ancora vicino al gol con Higuain la cui conclusione è ribattuta da Andujar, è un Napoli però strepitoso che al 20’ minuto raddoppia con un gran gol di Hamsik che servito da Insigne scaglia un sinistro imparabile per l’estremo difensore catanese. Partita senza soluzione di sosta: al 25’ il Catania accorcia le distanze con Castro che non sbaglia da posizione ravvicinata ben servito da Biraghi. La prima frazione di gara prosegue su questo copione: il Napoli attacca ed il Catania prova a ripartire in contropiede senza però impensierire la retroguardia partenopea, i padroni di casa arrivano all’intervallo in vantaggio in termini di risultato e prestazione.

SECONDO TEMPO – Parte forte il Napoli alla ricerca del gol della tranquillità: prima è Callejon all’8’ minuto a servire Higuain con Andujar che si oppone con un grande intervento, poi in una sua sortita offensiva è Fernandez a sfiorare la rete con un colpo di testa potente ma impreciso. All’11’ Higuain si vede ribattere dalla barriera un insidioso calcio di punizione, dopo qualche istante è Hamsik a testare l’istinto di un ottimo Andujar. E’ un vero e proprio assedio: ci riprova al 14’ Higuain ma è ancora Andujar a negargli la gioia del gol, poi Hamsik sbaglia da due passi e nuovamente Fernandez molto presente in fase offensiva. Al 21’ Andujar salva su Albiol ben imbaccato da una punizione di Insigne, il Catania non riesce ad uscire dalla sua metà campo schiacciato dalla veemenza dell’azione sviluppata dagli uomini di Benitez. Al 26’ è clamorosa la chance fallita da Higuain, detta uno spettacolare movimento ad Hamsik ma il suo mancino a tu per tu con Andujar termina di poco a lato della porta catanese. Stessa sorte per Callejon al 30’ minuto, imbarazzante il dominio del Napoli sia a livello territoriale che di occasioni da gol. Vittoria meritatissima, la marcia del Napoli continua mentre il Catania dovrà attendere avversari alla sua portata.

Napoli 2-1 Catania

Tabellino

Napoli (4-2-3-1): Reina; Mesto (al 7’ Uvini), Fernandez, Albiol, Armero; Behrami, Dzemaili; Callejon, Hamsik, Insigne (al 90’ Mertens); Higuain (al 79’ Zapata). A disposizione: Rafael, Colombo, Cannavaro, Bariti, Radosevic, Inler, Pandev. Allenatore: Rafael Benitez

Catania (4-5-1): Andujar; Alvarez (all’84 Rolin), Gyomber, Legrottaglie, Capuano; Castro, Izco (al 70’ Petkovic), Tachtsidis, Almiron, Biraghi (al 46’ Keko); Maxi Lopez. A disposizione: Frison, Ficara, Capuano, Freire, Leto. Allenatore: Luigi De Canio

Marcatori: Callejon (N) 15’, Hamsik (N) 20’, Castro (C) 25’

Ammoniti: