2019
Napoli, spogliatoio spaccato in quattro tra rivoltosi e scontenti
I senatori a capo della rivolta, gli scontenti messi ai margini, i mediatori e i concilianti: lo spogliatoio del Napoli vive spaccato in 4 gruppi
La Gazzetta dello Sport dipinge il quadro della situazione in casa Napoli. Una squadra che non vince da 8 partite, un allenatore che ha i giorni contati più uno spogliatoio che è vicino alla rottura definitiva.
La Rosea analizza i quattro gruppi presenti nello spogliatoio partenopeo. Il principale è quello ormai noto dei rivoltosi, quello che vede i veterani Insigne, Callejon e Mertens, più Allan e Koulibaly. Ci sono quindi i mediatori, quelli che provano a rimettere insieme il gruppo e ricompattarlo, giocatori che hanno la fiducia di Ancelotti e sperano di riunire il gruppo: Karnezis, Maksimovic, Manolas, Fabian Ruiz, Zielinski e Llorente.
Insieme a loro i più giovani, i conciliatori del gruppo: Meret, Ospina, Di Lorenzo, Luperto, Gaetano e Lozano. In più a margine ci sono anche gli scontenti, quelli che semplicemente vorrebbero giocare di più: Milik, Ghoulam e Mario Rui, poi Hysaj e Younes.