Il Presidente del Napoli De Laurentiis ha parlato ambiziosamente di Scudetto, ma intanto il calciomercato resta un’incognita

Sarà un Napoli da Scudetto quello che vedremo nel prossimo campionato di Serie A? Se fosse per il numero uno Aurelio De Laurentiis ci sarebbero pochi dubbi, ma con il piccolo dettaglio da risolvere che sarebbe necessaria la costruzione di una squadra adeguata.

Perché sono in tanti a credere che gli uomini di Spalletti abbiano perso un’occasione nella passata stagione. I troppi passaggi a vuoto hanno confermato la sostanziale immaturità di un gruppo che, talento e qualità alla mano, non pareva poi così di tanto inferiore alle milanesi.

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Ora incombe però il pericolo calciomercato e le prime sensazioni non depongono a favore dell’ottimismo. Anzitutto perché il fuggi fuggi generale è dietro l’angolo: perso da mesi il figliol prodigo Insigne, il timore dei tifosi partenopei adesso è per capire quel che sarà dei vari Koulibaly, Osimhen, piuttosto che Fabian Ruiz.

Tre giocatori che sostanzialmente compongono la spina dorsale della squadra insieme al portiere Ospina, altra colonna portante sul piede di partenza. Per non parlare della gestione Mertens, dei mal di pancia di Anguissa, delle sirene sarriane per Zielinski e di altri casi spinosi, Politano e Ounas per fare due nomi. Insomma, c’era una volta Napoli isola felice: per provare a lottare per lo Scudetto le parole non basteranno, serviranno i fatti.