2017
Napoli, lo Scudetto passa dalla difesa
Terza gara senza subire gol per Reina e il Napoli comincia a crederci: azzurri primi in solitaria, la Roma sarà il test-chiave per il titolo
Altri tre gol, stavolta all’inerme Cagliari. Pratica chiusa all’inizio del secondo tempo, quando Kalidou Koulibaly ha segnato il 3-0 e il suo secondo gol stagionale. E persino Faouzi Ghoulam ha trovato i suoi primi gol italiani, segnandone altrettanti in quest’inizio di stagione. La difesa è la vera novità di questo Napoli in trazione Scudetto, perché le meraviglie del tridente XS Insigne-Callejon-Mertens erano già cosa nota la passata stagione. Quel che mancava era una fase difensiva in grado di contribuire su entrambi i fronti; per ora, Sarri sembra aver trovato le risposte che cercava.
RINNOVATA FIDUCIA – Si va alla pausa per le nazionali non solo con il Napoli in testa, ma con il miglior attacco del campionato e soprattutto con la terza migliore difesa di tutta la Serie A (dopo Inter e Roma, a pari merito con la Juventus). Appena cinque gol subiti, quando l’anno scorso – di questi tempi – il Napoli ne aveva già incassati sei (con due pareggi e una sconfitta). Inoltre, l’anno scorso la difesa aveva prodotto la bellezza di sette reti (due per Chiriches, Koulibaly e Albiol, una per Maksimovic), mentre quest’anno – come detto – siamo già a quattro. In attesa delle marcature di Albiol e Hysaj, il Napoli si gode una varietà di soluzioni e spera soprattutto che la forma si mantenga. Anche perché al ritorno dalla pausa internazionale ci sarà la Roma, che ha comunque vinto cinque delle sei partite giocate nonostante lo scetticismo vigente su Di Francesco.