2020
Napoli, ripartenza e speranza: identità ritrovata e spauracchio mercato
Il Napoli ha sostenuto la linea della ripresa degli allenamenti: ecco cosa succede in casa azzurra durante questa emergenza
Il Napoli non ha mai nascosto il suo desiderio di riprendere gli allenamenti in vista di una possibile ripresa, ma l’ultimo DPCM del 10 aprile ha bloccato le attività fino al 3 maggio. Si va verso una ripresa, auspicata, per il 4 maggio. Il centro tecnico di Castel Volturno sarà pronto per la ripresa, assolvendo a tutti gli obblighi indicate dalla commissione medica della FIGC.
Dal 27 aprile, infatti, si ipotizza che inizieranno le visite mediche per i giocatori, che saranno super controllati in questo periodo con test praticamente quotidiani. L’idea è quella di un maxi-ritiro nei centri sportivi (il Napoli quindi a Castel Volturno) per evitare ogni minima possibilità di contagio. Come ipotizzato dal ministro Spadafora in una lettera al presidente del CONI Giovanni Malagò, la ripresa degli allenamenti potrebbe avvenire il 4 maggio prima in piccoli gruppi separati e poi con l’intero gruppo. Certo è che sarà affascinante rivedere all’opera la squadra di Gattuso, con l’identità ritrovata dagli azzurri dopo il difficile momento e le tensioni degli scorsi mesi.
Capitolo mercato
Non smette di tenere banco anche il calciomercato, secondo le indiscrezioni di alcuni quotidiani. Nei giorni scorsi La Gazzetta dello Sport aveva riportato un malessere di Dries Mertens: l’attaccante belga era vicinissimo al rinnovo, con un accordo praticamente trovato con il presidente De Laurentiis per continuare la sua storia in azzurro, gloriosa essendo anche il miglior marcatore della storia dei partenopei, a pari merito con Marek Hamsik. Ebbene, la vicenda mai risolta per le multe comminate per l’ammutinamento e la mancata presa in considerazione della sua proposta (donare l’ammontare delle sanzioni in beneficienza) sarebbero alla base del suo malessere che potrebbe minare l’accordo sul rinnovo. Si accendono invece le sirene turche per Josè Maria Callejon: il laterale destro, uno dei simboli dell’ultimo decennio napoletano, è finito nel mirino del Fenerbahce, come riportato dai media turchi. Sondaggi con l’agente, ma nulla di concreto ancora. Tiene sempre banco il discorso legato a Koulibaly: la sua cessione sembra ora più difficile, poichè dopo l’emergenza sanitaria si andrà incontro anche ad un’emergenza economica. Pensare di racimolare 100 milioni dalla sua cessione (valutazione più che giusta sia chiaro) al momento appare difficile.