Marek Hamsik, capitano coraggioso di questo Napoli, sta vivendo l’ennesima stagione da protagonista in Italia così come in Europa

HAMSIK, HIGUAIN? I CALCIATORI VANNO E VENGONO – Prosegue Hamsik: «Real Madrid? Basta sentire il loro nome per farti venire i brividi, è uno dei club più forti ali nodo e sarà una grande emozione affrontarli. Gare così ti fanno vivere emozioni uniche, è bello poter giocare contro i migliori. Higuain alla Juventus? Non me l’aspettavo ma il calcio è così, i giocatori vanno e vengono, è stata una sua scelta: i napoletani l’hanno presa malissimo, ma ho ancora un ottimo rapporto con lui. Napoli? Qui mi trovo benissimo e sono contento di stare qui, voglio scrivere nuove pagine di storia del club. Sarri? E’ un tecnico pignolo, che esige la perfezione e che lavora tantissimo per la squadra sia in campo che fuori».

HAMSIK, CHE EMOZIONE SFIDARE IL REAL, AGGIORNAMENTO 13 DICEMBRE – Marek Hamsik torna a parlare e non può mancare il riferimento alla prossima sfida di Champions League con il Real Madrid: «Sarà emozionante affrontare uno dei club più forti al mondo – ha dichiarato in un’intervista a Canale 21 che andrà in onda stasera – I 105 gol con la maglia del Napoli sono una soddisfazione, ma sono più importanti i gol della squadra. Maradona? E’ stato il più grande, qui si parla sempre di lui e si sente la sua presenza».

Lavezzi, Cavani, Higuain passavano e Hamsik restava. Sempre, al suo posto. Con la sua timidezza mischiata con il suo essere estroverso tecnicamente parlando. Il Mattino stamane ha celebrato il Campione azzurro e il suo record di 105 gol realizzati con la maglia del suo Napoli. Segna sempre, gioca sempre, corre verso il record di Maradona. Da un Dio del calcio a una possibile new entry nell’Olimpo. Toccherà allo slovacco guidare i compagni nel doppio impegno contor uno dei top team del calcio europeo.
HAMSIK VEDE IL FUTURO – Il suo domani è al Napoli, nel suo domani c’è la doppia sfida contro il Real Madrid di Cristiano Ronaldo. Il 17 azzurro lo aveva dichiarato al sito ufficiale della Uefa, anticipando, di fatto, quanto successo pochi istanti fa a Nyon. Il suo Napoli dovrà giocarsi gli ottavi di finale della Champions League contro i galacticos. «Non temo nessuno, non mi preoccupano gli avversari. Neppure se capitasse Cristiano Ronaldo e il Real Madrid: noi dobbiamo giocare con la stessa determinazione di Cagliari». Magari mettendoci qualcosa in più, visto che i blancos non perdono da 35 match consecutivi.