2013
Napoli, Raiola: “Non credo che arriverà Balotelli, Ibrahimovic…”
NAPOLI RAIOLA BALOTELLI IBRAHIMOVIC EL KADDOURI – I colleghi di Radio Kiss Kiss hanno contattato Mino Raiola per parlare di alcuni suoi assistiti. Tra questi, spicca soprattutto Mario Balotelli, del quale si è fatto un gran parlare su un suo possibile approdo al Napoli, ma anche Zlatan Ibrahimovic e Omar El Kaddouri sono stati argomenti dell’intervista rilasciata dal noto agente di mercato: “Il Napoli ha già grandi campioni come Cavani ed Hamsik. Il fatto che il Napoli abbia un pubblico fantastico piace tanto ai calciatori. Nel futuro prossimo non credo però che Balotelli possa arrivare in azzurro. Chi conosce Mario non può che parlarne bene, è un grande campione ed una persona speciale. Apprezzo le parole di Mazzarri e di Cavani su di lui, il Matador è un ragazzo straordinario e sono un suo grande tifoso. Sta dimostrando di essere uno dei più forti al mondo ed è un professionista eccezionale, il Napoli ha un grande campione in casa. Weiss a giugno in azzurro? Non ho avuto nessun contatto con la società. Il modulo sarebbe l’ideale per lui, ma ribadisco che non c’è stato alcun contatto sinora. Grandi manovre per i partenopei? Le cose importanti si fanno alla fine, il mercato al momento è ancora tranquillo. Nella sessione invernale è difficile fare cose importanti, i giocatori di livello non si muovono e le squadre non li lasciano partire. Si chiama mercato di riparazione ma si rischia di fare danni. Il Napoli non ha bisogno di fare tante cose, deve piuttosto prendere i giocatori giusti e inserirli in un progetto al lungo termine. El Kaddouri via a gennaio? E’ tra i campioni azzurri che stanno crescendo in casa. Il Napoli punta sul giocatore nel futuro, andar via tanto per cambiare aria non ha senso. Se dovesse partire lo farebbe soltanto per un progetto che lo faccia crescere giocando di più. E’ un tema che dobbiamo affrontare con la società per il bene del ragazzo. Ibra al Napoli a fine carriera? Quasi impossibile che Zlatan torni in Italia, nella sua testa ci sono altre mete. Non si sa mai anche se lui ama molto il calore di Napoli e del suo pubblico, che ebbe modo di apprezzare in occasione della partita di addio di Ciro Ferrara.“