2018
Napoli-Psg, top e flop: Koulibaly e Allan mo-nu-men-ta-li, buccia di banana Thiago Silva
Napoli-Psg, top e flop: Koulibaly e Allan mo-nu-men-ta-li, buccia di banana Thiago Silva. Brillano Marquinhos e Bernat, Mario Rui sbilenco
Intensa sempre e spettacolare a tratti, la sfida Napoli-Psg termina con un onesto 1-1. Di seguito top e flop del match del San Paolo, che lascia aperto ogni scenario per la qualificazione dopo lo scivolone del Liverpool con la Stella Rossa.
Napoli-Psg: promossi Koulibaly, Allan, Marquinhos, Bernat
KOULIBALY – Un enorme segnale di “divieto d’accesso” con le gambe. Sbarra la strada a chiunque, vuoi con la tecnica e vuoi con il mestiere. Mo-nu-men-ta-le.
ALLAN – Neymar o Mertens? Mbappé o Insigne? La risposta è Allan. Sempre e fortissimamente Allan. Cuore e tecnica, polmoni e intelligenza. Enorme.
MARQUINHOS – Imperioso dal primo all’ultimo minuto del San Paolo: blinda una porta che viene violata soltanto su rigore per la clamorosa indecisione del suo più celebre compagno di reparto.
BERNAT – Spina nel fianco fastidiosa come quella pietra appuntita che puntualmente ti turba il sonno quando vai a dormire in tenda. Segna e, forse, si conquisterebbe anche un calcio di rigore nel finale puntando Maksimovic…
Napoli-Psg: bocciati Mario Rui, Thiago Silva
THIAGO SILVA – Marmoreo per un’ora, poi scivola sulla classica buccia di banana. Come il piede con cui svirgola il rinvio da cui nasce il pareggio del Napoli.
MARIO RUI – Serata sbilenca, come i suoi cross quando arriva sul fondo. Uno lungo, uno strozzato. E anche uno in curva.
@DanieleGalosso