2018
Napoli più cinico, ma con 6 punti in meno rispetto alla scorsa stagione
Il Napoli di Ancelotti non sta deludendo le aspettative, ma la squadra partenopea ha conquistato sei punti in meno rispetto alla scorsa stagione
Il Napoli ieri ha conquistato la sesta vittoria in campionato nell’ottava giornata contro il Sassuolo per 2-0. Al San Paolo si è visto un buon Napoli che ha saputo reagire anche in Serie A dopo la sconfitta contro la Juventus nello scorso turno, ma i primi segnali si erano visti in Champions nel match con il Liverpool. La nuova gestione di Carlo Ancelotti, giunto sulla panchina partenopea durante quest’estate, non sta facendo rimpiangere quella di Sarri, dato che il tecnico è il vero colpo di mercato della dirigenza.
Ancelotti ha dato una nuova impronta alla squadra a partire dal modulo, adottando il 4-4-2 e puntando sulle due punte piuttosto che sul tridente offensivo. Inoltre il nuovo allenatore ha abbandonato anche la filosofia di Sarri di non effettuare molto turnover: i giocatori in questo avvio di stagione mandati in campo da titolari sono ben 21 su 26 totali presenti in rosa. Inoltre il gioco di Ancelotti è un gioco molto più cinico senza particolari fronzoli e possesso palla, al contrario del Napoli visto nelle scorse stagioni. La dimostrazione è la gara contro il Sassuolo, dove il pallino del gioco è rimasto per molti frangenti ai neroverdi (56% di possesso palla), ma è stata la squadra partenopea a spuntarla insaccando 2 dei 7 tiri effettuati nello specchio della porta.
Il Napoli non sta deludendo, dunque, ma manca ancora qualcosa per il salto di qualità, probabilmente una panchina con giocatori più di spessore e un pizzico di lucidità in più che avrebbero magari garantito qualche punto in più in classifica. Il confronto con la scorsa stagione, difatti, parla chiaro: il Napoli nelle prime otto partite aveva conquistato altrettante vittorie per un totale di 24 punti, 6 in più rispetto a questa stagione, gli stessi che adesso separano i partenopei dalla capolista Juventus.