2014
Napoli pessimo nella ripresa: il Genoa rimonta e pareggia
1-1 al San Paolo, segnano Higuain e Calaiò
SERIE A 25^GIORNATA NAPOLI GENOA SINTESI – I partenopei per dimostrare all’intero campionato di aver definitivamente superato la crisi innescata dai deludenti risultati contro Bologna, Chievo ed Atalanta, i rossoblu per comprendere il proprio futuro: restare nel mezzo o puntare al colpo grosso dato dalla qualificazione europea? Ecco gli elementi di Napoli-Genoa, sfida del San Paolo che chiude la tre giorni calcistica del venticinquesimo turno di Serie A.
PRIMO TEMPO – Napoli subito proteso in avanti nel tentativo di imprimere subito il suo ritmo alla gara: i partenopei passano sia per vie centrali che sulle corsie laterali grazie soprattutto al dinamismo di Mertens, la prima grande occasione arriva già al 3’ minuto con Higuain che protegge palla e calcia con gran potenza verso la porta di Perin, palla fuori di un soffio. All’8’ minuto conclusione splendida di Mertens, si supera Perin nel deviare in corner il tiro a giro del belga: al Genoa il copione di una gara in ripartenza senza però rinunciare a pungere, è ancora Mertens tuttavia a sfiorare il vantaggio dopo qualche istante con la replica del tiro a girare provato in precedenza. Al 18’ minuto il meritato vantaggio partenopeo: Hamsik lancia Higuain sul filo del fuorigioco, l’argentino sente l’uscita del portiere avversario e lo beffa con uno scavetto mancino da vedere e rivedere. Subito pericoloso però il Genoa: Konate salta Reina ma perde il tempo per calciare e si fa recuperare da Albiol, al 22’ minuto Higuain sfiora il raddoppio con un bolide dalla distanza. Partita bellissima ed altrettanto intensa. Porta stregata per Mertens, che al 32’ parte ancora da sinistra e calcia accentrandosi, palla di un soffio a lato; risponde il Genoa con un intraprendente Konate che gira di testa verso un attento Reina. Ennesimo tiro a giro del belga al 41’ minuto ed ennesima seguente giocata da cineteca per Gonzalo Higuain, che con uno splendido tacco libera lo spazio per la sovrapposizione di Callejon: termina così un primo tempo in cui il Napoli ha meritato il vantaggio ma avrebbe dovuto finalizzare maggiormente la mole di gioco espressa per evitare le insidie avversarie.
SECONDO TEMPO – Gasperini rinuncia a Gilardino ed inserisce Fetfatzidis, optando per un assetto offensivo privo di reali punti di riferimento: è ancora Konatè a creare grattacapi alla retroguardia partenopea, lanciato in ripartenza da Bertolacci sul filo del fuorigioco perde il tempo per battere verso Reina ed è recuperato da Albiol. Al 4’ minuto Higuain si esibisce questa volta in versione assist-man e serve Callejon, lo spagnolo non ci arriva per questione di attimi: clamorosa occasione per i padroni di casa al 16’ con Jorginho abile a leggere l’inserimento di Callejon, lo spagnolo calcia a botta sicura e la retroguardia avversaria si salva come può. Ritmi meno intensi rispetto allo scoppiettante primo tempo, palla gestita dal Napoli ma il Genoa prova a sfruttare la rapidità dei suoi attaccanti adattati: Mertens insidioso con un rasoterra al 21’ minuto, ma la chance del pareggio capita sui piedi di Sculli sul ribaltamento dell’azione, diagonale che sfiora il palo della porta difesa da Reina. La ripresa è meno bella della prima frazione perché manca la qualità che il Napoli ha inscenato in avvio, cala l’intensità generale della gara. Al 38’ minuto il clamoroso pareggio genoano: Mertens fa una stupidaggine e commette fallo dai venti metri, il colpo di Calaiò è sensazionale e la sua punizione si infila all’incrocio dei pali della porta partenopea. Il Napoli paga una ripresa inaspettatamente apatica e perde ulteriore terreno dalla Roma: al Genoa basta il minimo sindacale per strappare un punto al San Paolo.
Napoli 1-1 Genoa
Tabellino
Napoli (4-2-3-1): Reina; Reveillere, Fernandez, Albiol, Ghoulam; Behrami, Jorginho (all’80’ Inler); Callejon, Hamsik (al 72’ Insigne), Mertens (all’86’ Pandev); Higuain. A disposizione: Colombo, Contini, Henrique, Britos, Maggio, Radosevic, Dzemaili, Zapata. Allenatore: Rafael Benitez
Genoa (3-4-3): Perin; Antonini, De Maio, Burdisso; Motta (al 63’ Calaiò), Matuzalem, Bertolacci, Antonelli; Konatè, Gilardino (al 46’ Fetfatzidis), Sculli (al 78’ Centurion). A disposizione: Bizzarri, Albertoni, Portanova, Sturaro, Marchese, Cabral, Cofie, De Ceglie. Allenatore: Gian Piero Gasperini
Marcatori: Higuain (N) 18’, Calaiò (G) 83’
Ammoniti: Napoli – Hamsik, Albiol, Higuain, Callejon, Mertens; Genoa – Matuzalem, Sculli