2009

Napoli, Mazzarri: “Sfida difficile, il tridente dal primo minuto…”

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In vista del match di domani contro la Sampdoria, il tecnico del Napoli Walter Mazzarri sa che la sfida del Luigi Ferraris può nascondere qualche insidia per i suoi ragazzi. Ecco quanto ha dichiarato il tecnico livornesi in conferenza stampa: “Il match è difficile, nel nostro campionato tutti lo sono, è una sfida da prendere con le molle- si legge su corrieredellosport.it- Affrontiamo una squadra importante che è compatta nonostante i giocatori che ha perso in questo mercato. Ha una buona organizzazione di gioco e ha delle frecce importanti in fase di ripartenza. Saranno aggressivi nella fase passiva. Maccarone è un signor attaccante e cercherà  di non far rimpiangere Pazzini, poi ci sono Macheda, Guberti, Poli, Dessena, Palombo, Ziegler. Zuniga sta facendo benissimo a sinistra, Yebda a Bari ha giocato benissimo. Ho tre esterni, partono alla pari. Zuniga si sta proponendo come un possibile titolarissimo. Fatiche di coppa? Qualche strascico ci sarà , ma abbiamo un giorno in più per recuperare. Il nostro tridente? Sono giovani e abituati a giocare ogni tre giorni. Loro partiranno dall’inizio, poi verificherò la loro lucidità  nel corso della partita. Sono fiducioso, li ho visti bene. Lavezzi? E’ un generoso ed un orgoglioso, domani mi aspetto una grande prestazione da lui- afferma Mazzarri- I rigori sono una lotteria, la partita ormai era finita. Mercato? Non rispondo, c’è la partita. In linea di massima, stiamo facendo tutti bene. Affronteremo questi argomenti con calma. Un nuovo attaccante? C’è stato un infortunio grave come quello di Lucarelli. Se ci sarà  un’opportunità  che ci darà  la sensazione di un’alternativa, la società  è molto attenta. Altrimenti andremo avanti così. Sosa ha avuto tanti piccoli infortuni che hanno rallentato la sua crescita e poi non ha la rabbia agonistica di uno Yebda. Se migliorerà  la condizione, potrà  essere utile nel finale di campionato. Ruiz? E’ venuto, ha fatto test con il dottore, quando sarà  tranquillo, ci parlerò. Lui e Fernandez sono due acquisti futuribili. Non è un discorso di gennaio, gli altri cinque sono persone collaudate e sono ben contenti che arrivi un ragazzo che si mette a disposizione. Non deve essere valutato subito. E’ partito un nuovo ciclo e ci vuole tempo- conclude il tecnico- questo è il canovaccio impostato dalla società “.

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