2009
Napoli, Mazzarri: “Scudetto? Dopo Inter e Juve ne parleremo”
Siamo davvero contenti di quello che stiamo facendo da un anno a questa parte”. Il tecnico del Napoli Walter Mazzarri, intervenuto a ‘Radio anch’io Lo Sport su Radiouno’, fa il bilancio dello splendido momento che sta vivendo la squadra partenopea, trascinata da un super Cavani.
“Siamo felici a 360 gradi per come ci segue l’ambiente e per come si sta lavorando all’interno della societa’. A Napoli si vive il calcio come una rivalsa sociale e per noi e’ una resposnabilita’ maggiore che a me fa molto piacere avere”.
Spesso il Napoli vince con gol realizzati proprio nei minuti di recupero, quella che una volta veniva chiamata ‘zona cesarini’.
“Le statistiche si fanno su numeri importanti, ma vorrei sottolineare che si sono vinte all’ultimo partite che abbiamo fatto fatica a sbloccare prima. La frase da me usata da sempre e’ ‘giochiamo allo stesso modo fino al ’95’ e questa la dice lunga sulla mentalita’ che io e il mio gruppo abbiamo cercato di dare a questi ragazzi. I tifosi hanno sposato questa squadra e in uno striscione ieri c’era scritto ‘al di la’ del risultato'”. Il presidente Aurelio De Laurentiis comincia a parlare apertamente di scudetto. “A me questa frase e’ sfuggita – dice Mazzarri – dobbiamo trasmettere equilibrio a Napoli e col presidente di solito siamo coerenti nelle dichiarazioni.
Aspettiamo le due gare che restano del girone di andata con Juve e Inter, poi le avremo incontrate tutte e potremo dire qualcosa in piu'”. A gennaio potrebbero arrivare alcuni importanti rinforzi per puntare in grande da subito. “Si puo’ sempre migliorare, nella nostra testa puo’ esserci qualcosa, ma i giocatori bravi a gennaio chi li ha se li tiene stretti.
Alcuni hanno rifiutato trasferimento per problemi come rifiuti? No, a volte un giocatore che vede questa brutta pubblicita’, magari all’estero, a parita’ di offerta puo’ scegliere un’altra piazza, ma questo discorso non e’ del tutto vero e a Napoli si vive bene”. Napoli a parte e’ questo il pronostico di Mazzarri per lo scudetto: “Le favorite sono quelle che hanno giocatori abituate a lottare da sempre per certi obiettivi. La Roma puo’ essere benissimo una candidata, poi c’e’ sempre l’Inter, che ha due partite in meno. Poi eventualmente potremmo esserci noi e la Lazio, perche’ il campo ha detto questo”. Con Cigarini e Quagliarella, magari sarebbe stato un Napoli piu’ competitivo.
“Le sinergie di spogliatoio a volte portano piu’ punti rispetto al fatto di avere tanti galli nel pollaio. Con Cigarini ci siamo salutati perche’ in quel momento non era contento di rimanere; in quel momento altri avevano piu’ spazio, poi e’ arrivato Sosa che era piu’ utile sul piano tattico. In questo caso si e’ puntato alla grande sinergia di gruppo”. E conclude con l’Europa League “La crescita della squadra e’ stata quella di onorare tutte le partite; siamo scesi in campo sempre per vincere” .
Fonte | Agi.it