Napoli, Mazzarri: “Sappiamo che ancora nonÃ? è finita”

Non era presente allo stadio per via della squalifica in Champions League, ma Walter Mazzarri, allenatore del Napoli, è comunque arrivato al San Paolo a fine partita per commentare la gara vinta dai suoi ragazzi per 3-1. I partenopei hanno suggellato un’andata importante ed il tecnico si dice soddisfatto ai microfoni di “SkySport” a fine gara: “Il gol sbagliato nel finale? Dispiace, potevamo prenderci un vantaggio ulteriore andando là , sapendo che loro sono grandi sul proprio campo. La squadra comunque mi è piaciuta da tutti i punti di vista, abbiamo risposto bene dopo il gol sciagurato in apertura di gara. Eravamo entrati in campo benissimo sullo 0-0, meritavamo di passare in vantaggio, ed invece ci siamo addirittura trovati sotto. Questa squadra mi stupisce sempre. Abbiamo reagito alla grande e creato tante palle gol importanti. Peccato che l’occasione di Maggio non ci abbia regalato il 4-1. Il foglietto di Vllas Boas? Non avevamo bisogno di questo. Al di là  di un giocatore o un altro, ci interessa il modulo per contrapporci adeguatamente e chiudere tutti gli spazi agli altri, facendo il nostro gioco. Pur avendolo visto, non ci ha cambiato molto la situazione. Un po’ stanchi quando giochiamo in campionato? Quando si giocano partite di questo genere, e poi si gioca con una piccola dopo tre giorni, che hanno una settimana per lavorare, capita a tutti, soprattutto ad una squadra come la nostra che deve ancora crescere e deve imparare a giocare le tre competizioni. Un po’ di dazio lo paghiamo anche per questo”.

Sul lavoro che era stato chiesto ad Hamsik e Lavezzi come sostegno dei centrocampisti in fase di copertura: “Avevamo preparato sull’inserimento del loro terzino destro che doveva scalare Gargano verso la loro destra e Hamsik doveva scalare a centrocampo, con Maggio che stringeva. Se questo non fosse accaduto, Maggio scalava sulla linea dei difensori, come era accaduto in occasione del gol preso”.

Sulla gara ancora aperta e la qualificazione ancora non è in tasca: “Giustissimo, anche perchè, al di là  del giocare bene o male, questi sono campioni e fare gol in casa può capitare, trovando anche la giornata giusta. Mi rammarico per questo per l’occasione del 4-1 a Maggio. Conosciamo le insidie e spero di riuscire a farle capire ai miei giocatori quando andremo là . L’ambiente penso che sarà  simile a quella del Manchester City, per fortuna abbiamo avuto almeno questa esperienza. Giocare la gara decisiva davanti al tuo pubblico sarebbe meglio. Ormai è andata così. Ci prendiamo il risultato sapendo che ancora è aperta, sarà  difficilissima e la giocheremo al meglio. Speriamo di fare gol come spesso ci capita fuori casa”.