Dopo l’impresa contro il Manchester City al San Paolo, il Napoli raccoglie un punto importantissimo contro l’Atalanta a Bergamo. La rete di Cavani nei secondi finali di partita dimostra il carattere degli azzurri, che ci credono sempre fino alla fine, proprio come il loro tecnico, Walter Mazzarri, che a fine gara parla cosi` ai microfoni di “Sky Sport”: “Salto di qualita`? Io non guardo solo il risultato, ma come entrano in campo i ragazzi. Nel primo tempo siamo entrati col piglio giusto, abbiamo fatto gioco, ma siamo stati poco concreti. Zuniga spesso da destra ha messo delle buone palle, ma non c’era nessuno. Mi interessava pero` l’approccio dopo la gara col Manchester ed e` andata bene, la squadra era in campo. Nel secondo tempo abbiamo pagato cara qualche leggerezza. Alla fine le abbiamo provate tutte e siamo stati premiati dal gol. Pandev? Forse aveva ragione lui, potevo tenerlo in campo un po’ di piu`. A me interessava che crescesse. Avevo Lavezzi e pensavo una sua accelerazione potesse essere piu` utile. Pandev stava giocando bene e si era reso utile per la squadra in fase passiva ed attiva. Cavani? Ha fatto gol, bravo (sorride, ndr). Comunque, ha fatto una buona partita, mi e` piaciuta. Lottare per lo scudetto? Noi non ne abbiamo mai parlato, sono stati gli altri ad accreditarci tutto e le partite vinte con Milan ed Inter ad inizio campionato hanno suscitato tutto. Se non fossimo stati in Champions, sono convinto che gia` adesso si potevano avere 4-5 punti in piu`. So cosa vuol dire poter preparare la mia squadra dal martedi` alla domenica, ma era bello e giusto fare la Champions e siamo contenti del nostro percorso di quest’anno, che deve essere solamente di grande crescita”.