Napoli, Mazzarri: “Ingenui e bambini nella gestione del 2-1”

Amareggiato è dir poco. Walter Mazzarri è letteralmente imbufalito per come i suoi ragazzi hanno gestito il prezioso 2-1 siglato da Paolo Cannavaro. Il tecnico degli azzurri se la prende con l’atteggiamento dei suoi nel post-partita ai microfoni di Sky Sport: “Se Cavani ha i venti gol nelle gambe? A me piace per le caratteristiche che ha, anche se ne facesse un po’ meno, se i gol servono per vincere va bene. Non voglio pensarci o caricarlo di responsabilità . Peccato nel finale, poteva realizzare la sua doppietta. Comunque, al di là  dei gol che farà , è un giocatore importante, anche per come si muove. Stasera è stata una gara difficile, equilibrata, il Bari usa bene anche il portiere e non era facile andarli a prendere, fanno gran possesso. Ci siamo addirittura trovati in svantaggio. La crescita è arrivata nel finale, con Lavezzi che ha iniziato a giocare nel secondo tempo, ma non voglio trovare scuse. Il Bari di oggi avrebbe messo in difficoltà  chiunque, ma noi siamo stati bambini e ingenui a non proteggere il 2-1. Non si festeggia lì, si festeggia a fine partita. Era una partita difficile portata in porto, ma a tre minuti dalla fine non festeggi, rientri e se necessario mandi la palla anche in tribuna. Ci sarà  da crescere da questo punto di vista. I nuovi acquisti? Noi abbiamo un’identità  di gioco precisa, ed i risultati dell’anno scorso son arrivati anche a quello. Yebda e Sosa sono arrivati negli ultimi giorni. Dovevamo puntare sull’ossatura del passato. E’ chiaro che, facendo questo tipo di ragionamento, Cavani lo abbiamo inserito subito e ha fatto tutte le partite. Un po’ queste cose le paghi, non puoi mantenere la stessa lucidità  con la stessa formazione. Il Bari ha fatto di più? Abbiamo avuto cinque minuti in cui siamo andati un po’ in barca, ma non sono d’accordo con questo. Hamsik un po’ assente? Ricordiamoci che è giovanissimo, deve ancora maturare. Poi ricordiamoci anche che siamo alla seconda partita del campionato. Stasera ha messo l’assist a Cavani, con l’Elfsborg uguale, il suo l’ha fatto anche oggi. Ci ha abituato a fare anche gol, in questo momento li fanno anche altri. Col Bari non abbiamo mantenuto il risultato acquisito col vantaggio. San Paolo scarico di amore e pubblico? Con la vita cara com’è, con le partite ogni tre giorni, il Napoli in Europa, immagino che ci possa essere meno gente in alcune partite. Poi, anche la tessera del tifoso ha portato diversi cambiamenti. Ho visto un grande incitamento dai nostri tifosi, nessuno è venuto a contestare. L’ossatura della squadra è la stessa, abbiamo passato il turno in Coppa Uefa, abbiamo portato via un punto a Firenze, oggi uguale contro un’altra squadra importante: io non vedo tutto questo scetticismo che si dice”.