NAPOLI JUVENTUS MAZZARRI – In vista della gara contro la Juventus ci si aspetta una bolgia in casa Napoli. Walter Mazzarri rende bene l’immagine di ciò che vorrebbe stasera: “Voglio sentire tremare la terra. E’ vero che i bianconeri hanno giocato a Glasgow in un ambiente molto caldo, ma il San Paolo è tutt’altra cosa. Chiedo ai nostri tifosi di stare sempre al nostro fianco, anche se all’inizio le cose non dovessero andare bene. Anche se sbagliamo qualche passaggio di troppo. Devono sostenerci sino al 95’ e magari riusciremo a toglierci delle grandi soddisfazioni. Assieme, però. L’effetto Maradona? E’ stato gentile. Con me e con la squadra. Ci sarebbe bisogno della sua presenza nel nostro spogliatoio prima del match con la Juve. Il suo sorriso è sempre importante per il Napoli”, ha dichiarato, come riportato da Tuttosport, il tecnico degli azzurri, che ha parlato anche della designazione di Orsato e della formazione: “Sì, l’arbitro mi sta bene. A me vanno bene tutti e Orsato è uno dei migliori. Quello che avevo da dire l’ho detto dopo la finale di Pechino e poi sono stato zitto. Orsato è ok, comunque. Graditissimo. I veri protagonisti devono essere i calciatori. A proposito, la formazione: Insigne è migliorato molto, sta crescendo. Ma contro i bianconeri faccio giocare Pandev. Ha esperienza, lo vedo bene, può fare grandi cose. Vorrei anche precisare che non ho nulla contro Calaiò, l’ho voluto io e mi tornerà molto utile. E’ uno che fa gruppo”.

La sfida non sarà decisiva né la più importante per l’allenatore toscano, che ha spiegato: “Non è la partita più importante della mia vita. Ne ho già giocare altre, soprattutto in Champions. Ci sono abituato. E poi non dimenticate che abbiamo vinto la Coppa Italia. Comunque finisca sarò orgoglioso di questi ragazzi, in questi anni sono riusciti ad ottenere grandi risultati. La gente deve cominciare a capirlo. Nelle ultime tre partite la squadra non mi è piaciuta solo a Roma con la Lazio. Eppure siamo riusciti a pareggiare. Nella ripresa ho cambiato molto ed è andata bene ma sul piano del gioco non siamo andati. Con la Samp ci è mancato solo il gol, su di un altro terreno non ci sarebbero stati problemi. E a Udine abbiamo giocato una delle migliori partite, niente da dire. Che intensità. E alla fine Guidolin ci ha fatto i complimenti. Credete, non è facile schiacciare nella propria metà campo i friulani in casa loro. Sì, per gli addetti ai lavori è una sfida scudetto e, quindi, lo è anche per me. Ma non dovete dimenticare che, comunque finisca, mancheranno ancora 11 partite con 33 punti a disposizione. Quindi potrà ancora succedere di tutto. Noi sfavoriti? Sì. Magari porta bene..”.

Infine, il capitolo relativo al manto erboso, finito nel mirino delle critiche nelle ultime settimane e rizollato dalla società partenopea: “Ci siamo allenati sul nuovo manto erboso. E’ stupendo, l’avessimo avuto prima avremmo vinto qualche partita in più. Sicuramente contro la Sampdoria i tre punti sarebbero stati nostri. Adesso possiamo esaltare le nostre qualità tecniche, il problema è che anche la Juve è molto brava a livello tecnico. La Juve è talmente una macchina perfetta che adesso Buffon gioca benissimo anche con i piedi. Ripeto: è con le altre squadre che dovevamo avere un campo così…”, ha concluso Mazzarri.