Napoli, Mazzarri: “Coronata una settimana stupenda”

Walter Mazzarri è visibilmente soddisfatto al termine della vittoria contro l’Inter che corona un periodo d’oro per i partenopei. Queste le sue parole ai microfoni di “Mediaset Premium” per analizzare la vittoria con l’Inter: “à? stata una settimana stupenda, eccezionale. Avevamo iniziato già  col Chievo, una gara difficile, da vincere a tutti i costi. La squadra ha ripreso brillantezza. Lavezzi? à? migliorato tanto, è più sereno e tranquillo. à? un fuoriclasse che se inizia a vedere la porta in questa maniera può essere davvero importante. Questi ragazzi non finiscono mai di sorprendermi ed a due anni a questa parte mi stanno dando sempre più soddisfazioni. Anche contro l’Inter siamo parsi sempre arrembanti, è mancato solamente fare il gol prima, ma abbiamo fatto un gran primo e secondo tempo. Classifica? Sapete che non la guardo mai, non si fa, porta male. Sono due anni e mezzo che dico così e vedete cosa abbiamo fatto. Più facile eliminare il Chelsea o arrivare terzi? Sono due cose egualmente difficili. Chiaramente, sulla carta, visto il risultato dell’andata, se siamo il Napoli di questo momento, ce la possiamo giocare col Chelsea. Non pensiamoci però troppo. Abbiamo anche un altro obiettivo, ossia la semifinale in casa di Coppa Italia. Forse la gara dell’andata è l’unica partita sbagliata. Per questa piazza, dopo tantissimi anni, già  fare una finale a Roma sarebbe una grandissima cosa. L’espulsione di Aronica? Dal campo non sembrava l’avesse preso, invece rivedendo l’immagine lo prende. Il calcio di rigore non fischiato a Pazzini? Non sono tanto d’accordo su questo, non mi pare un fallo da rigore. Comunque, vorrei fare una precisazione: prima guardo la prestazione, quando parlo degli arbitri, poi valuto gli episodi che fanno pendere la bilancia da una parte o dall’altra. Noi abbiamo avuto tanti episodi sfortunati contro. Come sta Campagnaro? Ora ci ha preso gusto a fare l’eroe, fa un po’ di teatro (ride, ndr). Ha messo la fasciatura per sicurezza, serviva una protezione, altrimenti poteva peggiorare”.